accusare
accuṡare v. tr. [dal lat. accusare, der. di causa «causa» con il pref. ad- (cfr. scusare)]. – 1. Attribuire una colpa, muovere un’accusa: nelle note informative, il direttore lo accusava di [...] a. un disturbo, un dolore al piede, ecc.; a. il ricevimento di una lettera (nell’uso burocr., a. ricevuta); per estens., a. il colpo, lasciare chiaramente intendere di essere statocolpito (in senso proprio o, più spesso, fig.). Con accezione partic ...
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pronunciamento
pronunciaménto s. m. [der. di pronunciare; nel sign. 2, dallo spagn. pronunciamiento, der. di pronunciarse «ribellarsi»]. – 1. a. Forma rara per pronuncia, come modo di pronunciare. b. [...] 2. Insurrezione militare contro l’ordine costituito al fine di rovesciare il governo in carica e assumere il potere; colpodistato militare: un p. dell’esercito, della marina; negli stati latino-americani si sono avuti frequenti pronunciamenti. Con ...
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mortale
agg. e s. m. [dal lat. mortalis, der. di mors mortis «morte»]. – 1. a. agg. Che è soggetto a morte: gli uomini sono m.; il corpo è m., l’anima è immortale; le spoglie m., il corpo, il cadavere; [...] di morte o può costituire pericolo di morte: malattia m.; ferita m.; un colpo m. (anche fig.: quella perdita, quella notizia fu per lui un colpo c. Con valore per lo più iperb., di sentimento o stato d’animo che affligge profondamente, che comporta ...
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sventare
v. tr. [der. di vento, col pref. s- (nel sign. 4)] (io svènto, ecc.). – 1. a. ant. Svuotare un recipiente dell’aria o del gas che vi sono racchiusi o compressi. In partic., s. una mina, aprirne [...] . un’insidia, una trama, una congiura, una rapina; con la sua pronta azione il governo ha sventato il pericolo di un colpodistato, il rischio di una crisi, li ha scongiurati, allontanati. 2. Nel linguaggio marin., s. una vela, orientarla in modo da ...
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toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto [...] un brindisi; t. la palla, nel calcio e in altri giochi, colpirla debolmente. c. Riferito a cose, e talora anche a persone, vorrei t. i miei risparmi se non in caso di estrema necessità; sono stato indisposto e per più d’una settimana non ho toccato ...
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finta
s. f. [der. di fingere, part. pass. finto]. – 1. Finzione, simulazione; soprattutto nelle locuz. fare f. di ... e fare per f., fingere, simulare: faceva f. di piangere; fece f. di non vedere, di [...] se nulla fosse stato; dice d’essere malato, ma fa per finta. Anche l’atto o gli atti che costituiscono simulazione: è tutta una finta. 2. Negli sport individuali o a squadre, azione, colpo, movimento simulati allo scopo di disorientare l’avversario ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla [...] c., assemblea legislativa francese, creata nel 1795 e durata fino al colpodistatodi Bonaparte del 1799. 3. Come s. f., piccola vettura utilitaria così chiamata dalla sua cilindrata (di circa 500 cm3): comprare una c.; posteggiare la cinquecento. ...
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inferire
v. tr. [dal lat. inferre «portar dentro; arrecare, concludere» (comp. di in-1 e ferre «portare»), con mutamento di coniug.] (io inferisco, tu inferisci, ecc.; pass. rem. infèrsi, inferisti, [...] i. una grave lesione e sim. Più com., oggi, i. un colpo, una coltellata e sim., cioè dare, assestare; anche fig.: la riduzione delle facilmente che l’omicidio è stato commesso a scopo di rapina; se voi pretenderete di poterne i. una conseguenza, ...
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scoccare
v. tr. e intr. [der. di cocca1] (io scòcco, tu scòcchi, ecc.). – 1. tr. a. Scagliare con forza, lanciare dardi con un arco o una balestra: al segnale, l’arciere scoccò la freccia; Aspett’io [...] pur che scocchi L’ultimo colpo chi mi diede ’l primo (Petrarca); talora con riferimento all’arma da tiro stessa che, allentandosi all’improvviso da uno statodi tensione, con il distendersi rapido e violento della corda scaglia lontano la freccia che ...
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tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni [...] innanzi e l’avvantaggio (Berni). c. Estensione di spazio, di superficie, di territorio: un gran t. di paese, di mare, di cielo; un lungo t. di costa scoscesa e importuosa; immensi t. di campagna sono stati allagati; occuparono le nuove acque la terra ...
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Si intende generalmente con questa espressione un fatto contro la legge e al di fuori della legge, volto a modificare il vigente ordinamento dei pubblici poteri. In senso più ristretto si vuole che questa violenta trasformazione sia operata...
di Marta Montanini
Il colpo di stato del 2012, grazie al quale Michel Djotodia è riuscito ad autoproclamarsi presidente mettendo fine al lungo governo di Bozizé, salvo poi perdere completamente il controllo della situazione, è l’ennesimo e ultimo...