partito liquido
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una linea programmatica e da una struttura non precisamente definite, che permettono di adeguarsi alle istanze di volta in volta avanzate [...] superiore al legame verso il partito di appartenenza: partiti liquidi che hanno piuttosto le sembianze di comitati elettorali finalizzati alla selezione dei candidati piuttosto che alla custodia di ideologie e discipline partitocratiche. (Eugenio ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere [...] , di ricerca; c. centrale, organo deliberante di molti partiti politici (per il c. esecutivo dei partiti, v. esecutivo); comitati di base (propr. c. unitari di base, sigla CUB), organizzazioni di operai, spesso affiancati da studenti, che, in episodî ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il [...] b.; consultare la b., fare ricorso alla b.; analogam., b. elettorale, il complesso degli elettori di un partito. Per i comitati di base (dove la base si contrappone al sindacato), v. comitato2. 4. Luogo dove si preparano azioni o imprese generalmente ...
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mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione [...] E passano No Tav, No Tir, No Dal Molin, dinamiche rese possibili da Genova 2001, altrimenti impensabili. Sfilano i comitati di memoria, verità e giustizia, il supporto legale, i mediattivisti. (Checchino Antonini, Liberazione, 18 novembre 2007, p. 2 ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere [...] servizî segreti per il carattere di estrema riservatezza che circonda il loro operato nonché l’identità degli addetti); Comitato di s. generale, nella Francia rivoluzionaria (v. comitato2, n. 2); Consiglio di sicurezza, organo delle Nazioni Unite (v ...
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NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta [...] , i giovani di Insurgencia e i loro colleghi del movimento arrivati dal Nord Est, da Roma, dalla Toscana, dalla Puglia, i comitati «no Tav» e «no Mose», si sono tolti lo sfizio di chiedere al governo di rispettare le leggi. (Mario Porqueddu, Corriere ...
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antidegrado
(anti-degrado, anti degrado), agg. inv. Che tende a contrastare il degrado; con particolare riferimento al deterioramento delle infrastrutture urbane. ◆ [tit.] Laurentino 38, barricate anti-degrado [...] ’una di notte. La propone il sindaco Sergio Cofferati che nel pomeriggio ha incontrato le associazioni dei commercianti e i comitati anti degrado del centro storico. (Stampa, 13 maggio 2006, p. 9, Interno) • A Roma il gruppo «antidegrado» dei Vigili ...
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antilucciole
(anti-lucciole), agg. inv. Che si propone di contrastare la prostituzione. ◆ Tempi di comitati spontanei che scendevano in strada, che inscenavano fiaccolate notturne «antilucciole». (Stampa, [...] 14 febbraio 2001, p. 37, Cronaca di Torino) • [tit.] Con la Bossi-Fini scatta l’ora X antilucciole / Maxiblitz di ferragosto per contrastare la prostituzione e l’immigrazione clandestina (Giornale, 14 ...
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anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore [...] e domenica. Sono le giornate di incognite e mobilitazioni sparse tra la Val di Susa e la Torino olimpica. Organizzate dai comitati contro la Torino-Lione al fianco di quelli contro le dighe mobili di Venezia o contro il Ponte di Messina, contro l ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto [...] riferimento all’autonomia operaia, anche ellitticamente autonomia, in espressioni quali l’area dell’a., i collettivi, i comitati dell’autonomia. 3. Nell’uso com., la facoltà e capacità del singolo di regolarsi liberamente: avere, godere, raggiungere ...
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Strutture collegiali del governo, composte da ministri, esperti e rappresentanti delle amministrazioni, atte a svolgere funzione di coordinamento tra settori dell’amministrazione, per la cura di determinate materie (per il C. Interministeriale...
COBAS (Comitati di base)
COBAS (Comitati di base) Organizzazione sindacale autonoma sorta allo scopo di evidenziare gli interessi dei lavoratori al di fuori della linea dei sindacati confederali, spesso in modi drastici e non convenzionali....