tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni [...] o chimerici, piante, ornati, ecc.; da essi derivano solitamente i nomi d’uso popolare per indicare le varie monete. Il complesso del tipo e della leggenda è detto impronta. b. Nell’arte della stampa (per lo più al plur.), ciascuno dei caratteri ...
Leggi Tutto
mitannico
mitànnico agg. (pl. m. -ci). – Relativo o appartenente al Mitanni, antico stato della Mesopotamia settentr. fiorito tra il 1500 e il 1350 a. C. per opera degli Urriti, popolazione dell’antico [...] . Lingua m. (o assol. il mitannico s. m.), caratterizzata da una struttura nettamente anaria, in cui gli elementi formativi delle parole sono indipendenti dalla radice e le parole ripetono spesso gli elementi comuni a tutto un complesso sintattico. ...
Leggi Tutto
fastigio
fastìgio s. m. [dal lat. fastigium, prob. affine a fastus -us «fasto2»]. – 1. La parte più alta del coronamento di un organismo architettonico, sia questo il complesso di un edificio o un elemento [...] di esso: Su gli alti f. [di San Petronio a Bologna] s’indugia il sole (Carducci); anche, il frontone del tempio greco e delle forme architettoniche da esso derivate. 2. estens. Cima, sommità, limitatamente ...
Leggi Tutto
respiratorio
respiratòrio agg. [dal lat. tardo respiratorius]. – Che concerne la respirazione degli animali e delle piante: processo r.; apparato r., il complesso di organi (in partic., nell’uomo, i [...] polmoni) e di strutture che assicurano gli scambî gassosi fra l’organismo e l’ambiente; aria r., la quantità d’aria inspirata ed espirata a ogni atto della respirazione; vie r., le cavità nasali, la faringe, ...
Leggi Tutto
proteosi
proteòṡi s. f. pl. [der. di prote(ico)]. – In chimica organica, sinon. di albumose; le proteosi sono considerate un miscuglio più o meno complesso di polipeptidi. ...
Leggi Tutto
impegno
impégno s. m. [der. di impegnare]. – 1. Obbligo, assunto nei riguardi di altre persone, con cui ci si impegna a fare, a consegnare, a corrispondere qualche cosa, a eseguire una prestazione, ecc.: [...] a vista, cioè dietro semplice richiesta di depositanti o mutuatarî; in senso più ampio, impegni, anche nel linguaggio aziendale, il complesso dei debiti e delle passività. 2. a. Cura attenta e diligente, impiego di tutta la propria buona volontà e ...
Leggi Tutto
fondo2
fóndo2 s. m. [lat. fŭndus]. – 1. a. La parte inferiore di una cosa, e spec. di un recipiente o d’altra cavità: il f. della bottiglia, della botte, di un bicchiere; bere, vuotare un fiasco fino [...] in alto, a sinistra del cardias. In oculistica, fondo dell’occhio (o, con denominazione lat. scient., fundus oculi), quel complesso di elementi anatomici (retina, con la sua «macula», papilla, arteria e vene centrali del nervo ottico) che si possono ...
Leggi Tutto
cercatore
cercatóre s. m. (f. -trice, ant. e pop. -tóra) [der. di cercare]. – 1. Chi cerca: sei un diligente c.; più spesso col complemento: i c. d’oro; c. di francobolli rari; c. di guai. 2. Religioso [...] ; venne avanti un laico c. cappuccino (Manzoni). 3. Nella commutazione telefonica, organo automatico che esegue la ricerca di una linea chiamante, collegandola al complesso di commutazione necessario per l’ulteriore corso della commutazione stessa. ...
Leggi Tutto
quarantina
s. f. [der. di quaranta]. – 1. a. Complesso di quaranta, o, più spesso, di circa quaranta, unità: saranno una q. di chilometri; c’era, o c’erano, una q. di persone (oppure, i presenti erano [...] una quarantina). Usato assol., s’intende in genere degli anni d’età: è sulla q.; ha ormai passato la q. da un pezzo; La q. la faceva bella, Diversamente bella (Gozzano). b. In usi ant., ma ancora pop. ...
Leggi Tutto
strabometria
strabometrìa s. f. [comp. del gr. στραβός, lat. strabus «strabico» (v. strabo) e -metria]. – In oftalmologia, il complesso degli esami clinici e strumentali diretti al riconoscimento del [...] tipo e dell’entità dello strabismo, effettuati con l’uso di varî apparecchi, quali lo stereoscopio e lo strabometro ...
Leggi Tutto
Struttura psichica che si forma (a livello conscio o inconscio) durante la vita infantile, originata da particolari esperienze emotivo-affettive nei rapporti del bambino con l’ambiente e, più direttamente, con i genitori. Mentre infatti la presenza...
sinaptinemale, complesso Struttura proteica che mantiene uniti i due cromosomi omologhi durante la profase della prima divisione meiotica. È costituito da filamenti paralleli (sinaptinemi), osservabili al microscopio elettronico: due laterali...