tipologia
tipologìa s. f. [comp. di tipo- e -logia, sul modello dell’ingl. typology]. – 1. Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, [...] , in fitogeografia, la individuazione di tipi generalizzati di vegetazione sulla base di determinati parametri: fisionomia, struttura e composizione floristica; t. sociologica, t. economica, che ha per oggetto le strutture e i fenomeni sociali ed ...
Leggi Tutto
venire
v. intr. [lat. vĕnire] (pres. indic. vèngo [ant. o poet. vègno], vièni, viène [poet. ant. vène], veniamo [ant. vegnamo], venite, vèngono [ant. o poet. vègnono]; pres. cong. vènga [ant. o poet. [...] orzare e poggiare; in tipografia, v. all’aria, di lettere, spazî o marginatura, sollevarsi uscendo dalla forma della composizione, nel corso della stampa. b. Nel linguaggio letter., equivale piuttosto a recarsi, giungere, arrivare: seggendo in piuma ...
Leggi Tutto
bromoacetofenone
bromoacetofenóne s. m. [comp. di bromo1 e acetofenone]. – Composto organico, derivato bromurato dell’acetofenone; è una sostanza cristallina, incolore, dotata d’intenso potere lacrimogeno, [...] usata in molte sintesi organiche e nella composizione di coloranti. ...
Leggi Tutto
tipometro
tipòmetro s. m. [comp. di tipo- e -metro]. – In tipografia, strumento per misurare il corpo del carattere di stampa, allo scopo di determinare sia l’interlinea (distanza fra una riga e l’altra) [...] sia la giustezza (larghezza di una riga di testo) della composizione: è costituito da una sottile barretta metallica o di materiale plastico trasparente sulla quale sono riportate diverse scale di valori. ...
Leggi Tutto
sinopia
sinòpia s. f. [der. del nome della città di Sinope, sul Mar Nero, da cui proveniva originariamente questo colore; cfr. lat. sinōpis e gr. σινωπίς, con lo stesso sign.]. – 1. Colore rossastro [...] adoperato dagli antichi, del quale non sono bene accertate la composizione e la gradazione, usato anche, e perciò soprattutto noto, per delineare direttamente e in grandi proporzioni, il disegno preparatorio degli affreschi sull’arriccio, sopra un ...
Leggi Tutto
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento [...] al culto che vi era connesso: iniziazione o.; sètte orfiche; misteri, riti orfici. Inni o., raccolta comprendente 87 inni e una composizione in esametri, gli Argonauta, composti da autore ignoto intorno al 4°-5° sec. d. C. in ambiente neoplatonico e ...
Leggi Tutto
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, [...] del gusto: amaro, dolce, salato e acido. E supera anche Madre Natura, perché ha pure la capacità di analizzare la composizione chimica di una sostanza. (Giovanni Valerio, Stampa, 14 aprile 1999, Tuttoscienze, p. 3) • Un tempo era l’assaggiatore di ...
Leggi Tutto
listatura
s. f. [der. di listare]. – 1. a. L’operazione, e più spesso il risultato, del listare, cioè di ornare, ricoprire, segnare con liste; in partic., in legatoria, applicazione di una sottile lista [...] d’informazione già comunicate al computer, per la formazione di un listing (v.). 2. In sedimentologia, struttura interna di una roccia che si presenta a strisce di colore e composizione diversa, non separate da superfici di discontinuità fisica. ...
Leggi Tutto
quartatura
s. f. [der. di quarto, propr. «divisione in quattro parti»]. – Procedimento usato, nella tecnica, per prelevare da cumuli di materiale granulare, dall’apparenza sufficientemente uniforme, [...] campioni di composizione prossima a quella media effettiva; consiste nel prendere da ogni mucchio quattro campioni che, riuniti e mescolati, formano un nuovo cumulo da cui, per successive riduzioni, si ottiene il materiale da esaminare. ...
Leggi Tutto
sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare [...] qualsiasi segno in quanto sia costituito da una successione di unità lessicali e grammaticali minori. Nell’uso attuale, unità sintattica di varia complessità e autonomia, di livello intermedio tra la parola ...
Leggi Tutto
Editoria
Insieme delle fasi lavorative che servono, partendo dall’originale fino all’impostazione o montaggio delle pagine di una segnatura, per la preparazione delle forme, lastre o cilindri da stampa. A seconda delle tecnologie si distingue...
Diritto. - La composizione dei delitti è un istituto che ebbe una notevole importanza nella storia del diritto penale, e consiste nel pagamento d'una determinata indennità fatto dall'offensore all'offeso, per cui quest'ultimo si dichiara soddisfatto...