sbranare
v. tr. [der. di brano, col pref. s- (nel sign. 5); secondo un’altra ipotesi, dal fr. ant. esbraoner «fare a pezzi»]. – 1. Ridurre a pezzi, in brandelli, dilaniare con gli artigli e con i denti, [...] rimorso gli sbrana l’anima; Deh! figlie, mi sbranate il core (Niccolini). b. In senso proprio, nella forma del condizionale per esprimere grande animosità e ostilità verso qualcuno, tanto da esser disposto a danneggiarlo in ogni modo: se potessi, la ...
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perducere
perdùcere v. tr. – Altra forma, ant., dell’infinito perdurre (dal lat. perducĕre): quelle nostre operazioni, le quali a salute ci possan perducere (Boccaccio); analogamente, si potevano avere [...] nel futuro e nel condizionale le forme perducerò, ecc., perducerèi, ecc., al posto di quelle sincopate perdurrò, ecc., perdurrèi, ecc. ...
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pagare
v. tr. [lat. pacare «quietare», der. di pax pacis «pace»] (io pago, tu paghi, ecc.). – 1. a. Versare il denaro dovuto per un acquisto, un servizio, una prestazione, un debito, un’imposizione e [...] e in locuzioni scherz.: p. a chiacchiere; p. il giorno del poi e l’anno del mai. Spesso fig., al condizionale, in locuz. esclamative, per esprimere vivo desiderio di cosa non facilmente realizzabile, per la quale si sarebbe disposti a fare qualsiasi ...
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apodosi
apòdoṡi s. f. [dal lat. tardo apodŏsis, gr. ἀπόδοσις «restituzione, controparte, apodosi», der. di ἀποδίδωμι «restituire»]. – 1. In grammatica, proposizione principale che è in correlazione con [...] una subordinata condizionale (detta protasi) e costituisce con essa il cosiddetto periodo ipotetico (per es., nel periodo «se lavoro troppo, mi stanco», l’apodosi è «mi stanco»). 2. Nel rito bizantino, la conclusione, cioè l’ultimo giorno della ...
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finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla [...] i modi del verbo che distinguono la persona, il numero e il tempo (cioè l’indicativo, il congiuntivo, il condizionale e l’imperativo). ◆ Avv. finitaménte, in modo finito, cioè compiuto e quindi perfetto, oppure in modo determinato, limitato (contrapp ...
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dovere2
dovére2 v. tr. [lat. debēre, contratto da dehibere, comp. di de- e habere «avere», quindi propr. «avere avuto qualcosa da uno e perciò essergli debitore»] (pres. indic. dèvo o dèbbo [ant. o poet. [...] consigli o preghiere: dovete ascoltarmi; devi essere sincero con me; deve avere pazienza. Spesso (spec. nella forma del condizionale) equivale a «esser bene che, essere necessario che», e sim.: dovresti cambiare l’olio al motore; ti dovresti lavare ...
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paraipotassi
s. f. [comp. di para(tassi) e ipotassi]. – Procedimento sintattico, largamente diffuso nell’italiano dei primi secoli, in cui l’ipotassi (subordinazione) è modificata da un elemento proprio [...] della paratassi (coordinazione), così che il periodo si costruisce premettendo una prop. secondaria (temporale, condizionale, comparativa, o anche causale), di forma esplicita o di forma implicita, al gerundio o al part. pass., e riprendendo la prop. ...
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sicilianismo
s. m. [der. di siciliano]. – Parola, locuzione, costruzione sintattica, o anche particolarità fonetica o morfologica, peculiare del dialetto siciliano, in quanto compaia in contesti non [...] delle origini, in seguito alla toscanizzazione dei testi dei poeti siciliani, numerosi sicilianismi entrarono stabilmente nella lingua poetica (per es., aggio per ho; l’imperfetto e il condizionale in -ìa, come avìa per avéa, avrìa per avrèi, ecc.). ...
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seppure
(o 'se pure') cong. – Se anche, anche se, ammesso pure che, e sim.; ha insieme valore condizionale e concessivo: voglio arrivare in fondo, s. mi dovesse costare un patrimonio. In molti casi (col [...] verbo all’indicativo e in forma d’inciso), esprime piuttosto una riserva, un dubbio, un atteggiamento scettico: lo farò domani, s. ne avrò voglia; ormai il suo aiuto, s. arriverà, sarà inutile; l’unico ...
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non-oil
(non oil), agg. inv. Dei prodotti e dei servizi che prescindono dal petrolio e dai suoi derivati. ◆ Il rallentamento del ciclo economico si è fatto più profondo: i corsi delle materie prime non-oil, [...] che dovrebbero essere liberalizzati sembra ormai scontato quello della distribuzione dei carburanti. Il tema, dovrebbe – ma il condizionale resta d’obbligo – confluire nel testo del ddl e prevedere probabilmente una sorta di indirizzo-direttiva alle ...
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In grammatica, il modo c. del verbo (o c.) indica ciò che si desidera o si può fare se si avverano certe condizioni. Un c. con paradigma proprio si è sviluppato nelle lingue neolatine. Le lingue germaniche hanno un c. perifrastico (ingl. I...