dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere [...] , il passaggio da un concetto alla sua negazione, avvertito dallo spirito come impulso al superamento della contraddizione; materialismo d., v. materialismo. Teologia d., corrente dottrinale manifestatasi nel protestantesimo tedesco alla fine della ...
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antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra [...] , fra un principio e un altro di una scienza. Nella filosofia kantiana, antinomia della ragion pura, ciascuna delle contraddizioni in cui l’intelletto necessariamente incorre quando vuol considerare i fenomeni come cose in sé, derogando dalla norma ...
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contraddittorio
contraddittòrio (o meno corretto contradittòrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo contradictorius, agg.]. – 1. agg. a. Che è in contraddizione, in contrasto; per lo più al plur. e con valore [...] reciproco: asserzioni, dichiarazioni, argomenti, fatti, ordini c., che si contraddicono a vicenda, contrastanti, opposti. In filosofia, proposizioni c., due proposizioni che, avendo eguale soggetto e predicato, ...
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palmare1
palmare1 agg. e s. m. [der. di palma1; cfr. lat. palmaris «che misura un palmo»]. – 1. agg. Della palma della mano: superficie p.; muscolo p. lungo (o p. gracile), piccolo muscolo dell’avambraccio, [...] dimostrazione (cfr. l’espressione che si tocca, o si può toccar, con mano, di sign. analogo): un errore, una contraddizione p.; anche, dimostrare in modo p., con evidenza palmare. ◆ Avv., non com., palmarménte, in modo palmare, evidente: dimostrare ...
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contrariare
v. tr. [dal lat. tardo contrariare, der. di contrarius «contrario»] (io contràrio, ecc.). – 1. Contrastare, ostacolare, impedire che il proposito di una persona abbia effetto: c. i disegni [...] Irritare, provocare dispiacere o disappunto: questo ritardo mi ha contrariato molto. b. letter. Essere in opposizione, in contraddizione: la ragione ... suol contrariar la natura nelle altre cose (Leopardi); anche rifl. recipr.: è impossibile che due ...
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giustizierismo
s. m. Atteggiamento di rigore implacabile nel ristabilire e nell’amministrare la giustizia. ◆ gli Stati Uniti sono e vogliono essere il paese leader della democrazia e dei diritti umani. [...] Nessuno può stupirsi che la protesta si rivolga al loro attaccamento alla condanna a morte come a una contraddizione tremenda e allarmante. È vero però anche il contrario: cioè che agli occhi degli americani favorevoli c’è un legame stretto fra il « ...
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controsenso
controsènso s. m. [comp. di contro- e senso, sul modello del fr. contresens]. – 1. Idea, affermazione, parole che contraddicono al senso comune o implicano contraddizione a sé stesse: quello [...] che tu dici è un c.; anche con riferimento ad azioni o comportamenti: sarebbe un c. chiedergli scusa dopo che ha riconosciuto il suo torto. 2. Spiegazione, interpretazione contraria al vero senso di ciò ...
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Weltschmerz
〈vèltšmerz〉 s. m., ted. [propr. «dolore (Schmerz) del mondo (Welt)»]. – Dolore universale: il perpetuo, inevitabile dolore che accompagnerebbe la sorte degli uomini, secondo una visione del [...] tra individuo e natura caratteristica della sensibilità romantica e in base alla quale la realtà del mondo entrerebbe in dolorosa contraddizione con la soggettività e la libertà dell’uomo; il termine usato per la prima volta dallo scrittore ted. J. P ...
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inconseguente
inconseguènte agg. [dal lat. tardo inconsĕquens -entis, comp. di in-2 e consĕquens, part. pass. di consĕqui «seguire»]. – Non conseguente, che è in contraddizione logica con le premesse [...] o con le idee precedentemente esposte: discorso, ragionamento inconseguente. Di persona, e dei suoi atti, incoerente: uomo i.; condotta inconseguente. ◆ Avv. inconseguenteménte, in modo inconseguente: ...
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Come termine specifico di logica, la c. è il rapporto vigente tra un’affermazione e una negazione di egual soggetto e di egual predicato. In questa antitesi, vero essendo un termine, l’altro deve essere falso ( principio di c.).
La prima rigorosa...
non contraddizione
nón contraddizióne (o non contraddittorietà)[locuz. usata come s.f.] [FAF] Principio di n.: uno dei principi fondamentali della logica, detto anche, alternativamente, principio di contraddizione, esemplificabile mediante...