dare
1. MAPPA DARE è un verbo di significato generico, che fondamentalmente significa fare sì che un’altra persona abbia una cosa, cioè trasferire qualcosa da sé a qualcun altro; è il contrario di prendere [...] o di ricevere, e può avere per oggetto sia cose materiali, sia cose astratte (d. un bicchier d’acqua; d. una gioia, un dispiacere, il buon esempio). 2. MAPPA In molti contesti il significato è più specifico: per esempio, dare può voler dire donare, ...
Leggi Tutto
trasporto
1. MAPPA Si chiama TRASPORTO l’operazione di spostare qualcosa o qualcuno da un luogo a un altro (t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere del t. dei mobili; un [...] opporsi e che trascinano le cose e le persone (per esempio il vento che spazza via le foglie o, in senso figurato, una passione, più impensati mezzi di trasporto, sfasciati, frantumati, come se anche le macchine avessero dei nervi sensibili, e non ...
Leggi Tutto
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue [...] 16 barre, quindi 16 battute, anche se negli ultimi anni le strofe tendono ad da seguire può variare notevolmente, ma in generale si utilizzano: 4 barre per del rap ci ha spinti a fare cosecose inimmaginabili all'inizio». (Maria Egizia Fiaschetti, ...
Leggi Tutto
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; [...] e d. (Dante), qui piuttosto «mostruosa»; chi, da d. cose infestato, sia oltre alla sua speranza riuscito a lieto fine (Boccaccio diversabile). Anche, ma meno bene, altrimenti, in caso diverso, se no: se puoi aiutarmi, bene, diversamente farò da solo. ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- [...] Manzoni). Sempre in senso generico, nell’uso com., seguito di fatti (anche non importanti), in quanto se ne abbia conoscenza storie, sono tutte s.; racconta un sacco di storie; le cose stanno così, altro che storie!; non sono storie, queste!, sono ...
Leggi Tutto
demure agg. Di persona, elegante e riservato, sobrio e discreto nel modo di presentarsi e comportarsi; ma spesso, attraverso piattaforme di condivisione come TikTok, viene detto in senso antifrastico, [...] spesa, come ordinare il servizio in camera in hotel in maniera "demure". Un caricatura , discreta, non appariscente. Se dovessimo scegliere una parola italiana tanti americani conoscevano il termine, le cose cambiano quando la scorsa settimana l'hanno ...
Leggi Tutto
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non [...] mondo dei videogiochi in cui tu sei in 3D e guardi attraverso il personaggio. È una forma intermediata per parlare di sé, ma senza usare esterno, rendendo così strane e incomprensibili le cose più abituali. Dal meme alla grande letteratura, ...
Leggi Tutto
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo [...] accomodare le u. nel panierino, disporre le cosein modo da averne vantaggio a scapito di qualcun sé o accusare un altro è proprio lui il colpevole. In partic., uova benedette, o uova di Pasqua, quelle che, fatte benedire dal sacerdote (tradizione in ...
Leggi Tutto
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare [...] qualche cosa: altrimenti è disposta la terra nel principio de la primavera a ricevere insé la i. de l’erbe e de li fiori, e altrimenti lo verno a cui in varî luoghi, organizzazioni e servizî può accedere il pubblico per avere notizie su cose di suo ...
Leggi Tutto
conservare
1. MAPPA CONSERVARE significa tenere qualcosa in modo tale che duri a lungo senza rovinarsi o guastarsi (come fai a c. così bene le cose?; c. le coperte in naftalina, il pesce in salamoia), [...] forma con pronome riflessivo conservarsi che, quando è riferita a una cosa, vuol dire mantenersi in buono stato (sono vini che si conservano anni; chissà se questa carne si conserverà fino a giovedì), mentre quando è riferita a una persona vuol dire ...
Leggi Tutto
Filosofo peripatetico (1º sec. d. C.), maestro di Nerone; scrisse commenti alle Categorie e forse al De caelo di Aristotele, utilizzati da Simplicio. Notevole la sua concezione degli universali, per la quale si collega a Boeto di Sidone e prelude...
Dottrina filosofica secondo la quale noi non conosciamo le cose 'come sono' (la loro essenza o sostanza, le 'cose in sé'), ma le cose 'come ci appaiono' (i fenomeni). G. Berkeley e D. Hume videro nei fenomeni la realtà stessa, senza alcun residuo...