cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote [...] 2004, Genova, p. II) • La Global service non ci sta ad essere considerata ditta «vicina alla criminalitàorganizzata». Era dura la relazione della commissione d’accesso prefettizia, avallata dall’alto commissario anticorruzione Achille Serra ...
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procuratore
procuratóre (ant. proccuratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. procurator -oris «amministratore», der. di procurare: v. procurare]. – 1. ant. e letter. Chi procura qualcosa, chi è causa o responsabile [...] ’ambito della procura generale presso la Corte di cassazione con funzione di coordinamento delle indagini sui delitti di criminalitàorganizzata. 3. Chi è munito di procura, è cioè rappresentante volontario di una persona, sia fisica sia giuridica, e ...
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pentito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di pentire]. – Termine diffuso dal linguaggio giornalistico per indicare chi – dapprima con riferimento ad appartenenti a gruppi terroristici e in seguito anche [...] ad appartenenti a gruppi della criminalitàorganizzata – si dichiari (presentandosi spontaneamente o, più spesso, quando sia già arrestato oppure sotto processo) disposto a collaborare con la giustizia, usufruendo, in caso di accertata e rilevante ...
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giustizialismo
s. m. [dallo spagn. justicialismo, der. di justicia «giustizia»]. – 1. Dottrina e prassi politica su cui era fondato il governo dell’uomo politico argentino J. D. Perón (1895-1974) presidente [...] ) a carico di chi si è reso colpevole di determinati reati, spec. quelli di natura politica, di criminalitàorganizzata, di amministrazione pubblica disonesta, in opposizione ai cosiddetti garantisti e a quanti si mostrano favorevoli a sanatorie e ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] della Capitale. Per onorata s., come denominazione della camorra, e per estens. della mafia e di altre forme di criminalitàorganizzata, v. onorato. b. La vita di relazione delle persone che appartengono al ceto aristocratico più ricco ed elevato ...
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camorra1
camòrra1 s. f. [voce napol., forse connessa con morra «frotta, torma»]. – 1. Associazione della malavita napoletana con leggi, obblighi e doveri particolari, linguaggio convenzionale e tribunali [...] reati tramite l’omertà. Con caratteri simili, affini anche a quelli della mafia, della ’ndrangheta e di altre forme di criminalitàorganizzata d’altre regioni, la camorra ha continuato, in tempi più recenti, e spec. a partire dalla fine degli anni ...
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anticivilta
anticiviltà s. f. inv. Civiltà considerata radicalmente alternativa alla propria, o che si contrappone ai princìpi e alle caratteristiche che identificano l’evoluzione di un popolo. ◆ Settori [...] di questo tipo di reati. Proprio come già avviene per l’eversione e per la criminalitàorganizzata perché, sottolinea [Giuliano] Amato, «si tratta di un fenomeno criminale che ha la stessa rilevanza e la stessa carica di anticiviltà e antigiuridicità ...
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superprocura
s. f. [comp. di super- e procura]. – Nel linguaggio giornalistico, termine con cui si indica la Direzione nazionale antimafia istituita, nell’ambito della procura generale presso la Corte [...] l’anno successivo), con il compito di coordinamento delle attività di indagine per reati connessi alla criminalitàorganizzata delle direzioni distrettuali antimafia, istituite con lo stesso decreto presso l’ufficio del procuratore della Repubblica ...
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ecomafia
ecomàfia s. f. [comp. di eco- e mafia]. – Settore della criminalitàorganizzata che gestisce attività illecite di dannoso impatto ambientale (smaltimento dei rifiuti tossici, costruzione di [...] insediamenti industriali e abitativi abusivi, inquinamento delle falde acquifere per effetto di sostanze industriali di scarto, ecc.) ...
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mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalitàorganizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari [...] altri nomi che formavano un mondo composto da vecchi personaggi criminali, veterani degli anni di piombo, abituati a trattare con Questo il Dna su cui si fonda Mafia Capitale, l'organizzazione su cui la Procura di Roma sta facendo luce con una ...
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criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari o materiali. In Italia, il termine...
criminalita organizzata transnazionale
criminalità organizzata transnazionale locuz. sost. f. – Forma di criminalità strutturata il cui raggio di azione oltrepassa i confini nazionali. Implica pertanto la cooperazione tra gruppi criminali...