nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé [...] individui o gruppi o popolazioni appartenenti a una stessa comunità o società: il n. sociale. In partic., con riferimento al dirittoromano antico, termine usato talora come sinon. di nesso, nel sign. 3 di questo termine (traduz. del lat. nexum): tre ...
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redemptus ab hostibus
〈... ab òstibus〉 locuz. lat. (propr. «redento, riscattato dai nemici»), usata in ital. come s. m. – Nel dirittoromano, la particolare situazione giuridica del cittadino che altri [...] ha riscattato dalla prigionia di guerra ...
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vacatio
〈vakàzzio〉 s. f., lat. – Vacazione, cioè vacanza, sospensione di qualche cosa, esenzione da qualche obbligo. In partic.: 1. Nel dirittoromano, privilegio analogo all’immunità e consistente nell’esenzione [...] dagli obblighi cui il civile o il militare sono, o possono essere, sottoposti. 2. Nel linguaggio giur., vacatio legis, il periodo di tempo che intercorre tra la pubblicazione di una legge sulla Gazzetta ...
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abalienare
v. tr. [dal lat. abalienare, comp. di ab «da» e alienare «alienare»] (io abalièno, ecc.). – Alienare, cedere in proprietà ad altri, con riferimento al dirittoromano. ...
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aggiudicazione
aggiudicazióne s. f. [dal lat. tardo adiudicatio -onis]. – Azione dell’aggiudicare: a. di un premio, a. di un appalto; in partic., l’attribuzione del bene venduto all’incanto al maggiore [...] offerente, sia in una pubblica asta, sia nell’esecuzione mobiliare o immobiliare. Nel dirittoromano classico, trasferimento di proprietà operata dal giudice nell’esercizio di un’azione per la divisione di un patrimonio comune. L’aggiudicazione è ...
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falcidia
falcìdia s. f. [dal lat. falcidia (v. oltre)]. – 1. Nel dirittoromano, la quarta parte dell’asse ereditario (propr. quarta falcidia), garantita come minimo agli eredi dalla lex Falcidia (dalla [...] legge cioè presentata nel 40 a. C. dal tribuno Publio Falcidio), quali che fossero i legati disposti dal testamento; nel medioevo il termine indicò poi genericamente la porzione legittima. 2. fig. Tara, ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa [...] r.; assessori, consiglieri, dipendenti r.; diritto r., ramo del diritto pubblico che studia gli ordinamenti giuridici delle interno di una regione; l’ordinamento r. augusteo dell’Impero romano; geografia r., e fenomeni climatici r.; fauna, flora r.; ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà [...] unirsi in m., degli sposi stessi; il m. romano, germanico, cristiano, cattolico, quando se ne vogliano rilevare in base a procura, la volontà di unirsi in matrimonio (nel diritto italiano è ammesso solo per militari e assimilati in tempo di guerra, ...
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agnato
s. m. [dal lat. agnatus, propr. part. pass. di agnasci «nascere vicino»]. – In dirittoromano, parente in linea maschile, unito da legami di agnazione. ...
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stipulare
(ant. stipolare) v. tr. [dal lat. stipulari, propr. (sembra) «spezzare una stipŭla (v. stipula1), un filo di paglia, in segno di promessa»] (io stìpulo, ecc.). – Concludere un contratto; stendere [...] , anche come sost., nel sign. di contraente, uno dei soggetti del contratto. Con riferimento alla stipulatio del dirittoromano, si chiama stipulante uno solo dei contraenti e precisamente il creditore (il debitore si chiama invece promittente). ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, ché, come si sa, citazioni derivazioni...
Insieme delle norme giuridiche che regolavano la società romana antica. Il d.r. fu riordinato dall'imperatore Giustiniano nel Corpus iuris civilis. Le compilazioni di Giustiniano raccolsero l'eredità più importante del d.r., ma tali raccolte...