miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi [...] ; in que’ contorni, non ce n’era uno che potesse, a mille m., competer con lui (Manzoni). Anche in senso fig., con riferimento a distanze non materiali: se ha da fare un rimprovero, la fa lunga un m., non la smette più; sono mille m. (o le mille m. o ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] per lo più dall’osservazione del Sole; le altre stelle, anche se osservate con i più potenti e moderni telescopî, a causa della grande distanza (Proxima Centauri, la più vicina dopo il Sole, si trova a 4,2 anni luce) che le separa da noi, ci appaiono ...
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sbagliare
1. MAPPA SBAGLIARE significa cadere in un errore di valutazione o di giudizio (credo che tu stia sbagliando; potrei s. ma credo che i negozi siano già chiusi; talvolta la memoria sbaglia); [...] che quei soldi non li rivedrò più), 8. compiere un’azione in modo non giusto (mi sono sbagliato nel calcolare le distanze) 9. oppure avere un’opinione o un giudizio non corrispondente alla realtà (lo credevo un amico, ma mi sono sbagliato).
Parole ...
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scala
1. MAPPA La parola SCALA è un termine generico per indicare vari tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di superare un dislivello, salendo o scendendo [...] le scale al pianoforte). 5. Il termine è usato anche nel disegno e nella cartografia, dove indica il rapporto numerico fra le distanze misurate sulla carta e quelle reali (s. 1/100.000).
Parole, espressioni e modi di dire
a scala
economie di scala
in ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti [...] e rappresentarli: un sindacato “mobile”, che ti cerca e ti raggiunge lì dove sei, uscendo dalla logica della sede sindacale “stanziale”, per superare le distanze, le difficoltà, le reticenze che spesso non permettono di avvicinarsi alle nostre sedi». ...
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cercapersone
cercapersóne s. m. [comp. di cercare e persona], invar. – Piccolo apparecchio tascabile radioricevente (talora anche trasmittente), operante su una determinata banda di frequenza, che, emettendo [...] non obbligato a posto fisso a cui è dato in dotazione. Anche, apparecchio in grado di ricevere segnali a distanze maggiori, entro un raggio di decine di chilometri, utilizzato da persone (soprattutto medici e altri professionisti) che debbano essere ...
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fondo2
fóndo2 s. m. [lat. fŭndus]. – 1. a. La parte inferiore di una cosa, e spec. di un recipiente o d’altra cavità: il f. della bottiglia, della botte, di un bicchiere; bere, vuotare un fiasco fino [...] relativamente alle diverse specialità), che mette alla prova, contemporaneamente, le doti di velocità e di resistenza dei concorrenti (per le maggiori distanze si parla di gran fondo); per sci di f., o anche assol. fondo, v. sci nel sign. 2. 4. a. La ...
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plesioterapia
pleṡioterapìa s. f. [comp. di plesio- e terapia]. – In medicina, metodo di röntgenterapia basato sull’impiego di brevi distanze focali e di tensioni relativamente basse, cui si ricorre [...] per trattare lesioni di estensione limitata con dosi elevate, senza produrre lesioni dei tessuti sani circostanti ...
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eidotipo
(o eidòtipo) s. m. [dal ted. Eidotyp, comp. del gr. εἶδος «aspetto, forma» e -typ «-tipo»]. – In topografia, disegno schematico in scala approssimativa di una porzione di terreno, eseguito sul [...] posto durante un rilevamento celerimetrico, con l’indicazione delle quote e delle distanze dei punti rilevati, e degli altri dettagli topografici necessarî. ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» [...] nel movimento del cammino. a. In senso generico: gli alberi sono piantati a dieci p. l’uno dall’altro; non ci si vedeva a venti p. di distanza; l’albergo sarà lontano circa cento p.; abita a pochi p. da noi; è qui a due p., è a un p. da qui, non c’è ...
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Per distanze legali tra costruzioni si intendono in diritto civile i limiti minimi di distanza che devono separare costruzioni, piantagioni, scavi, muri, fossi e siepi posti su fondi confinanti. In particolare, tra edificio ed edificio, muro...
In ottica, distanze e. di un oggetto AB e della sua immagine A′B′ formata da un sistema diottrico, per es. da una lente sottile L sono rispettivamente le distanze dal piano oggetto, e dal piano immagine, al più vicino fuoco: CF2 e C′F1 in fig.,...