catastrofismo
s. m. [der. di catastrofe nel senso di «mutazione, sconvolgimento»]. – 1. Teoria (detta anche teoria dei cataclismi), ideata nel 1815 dal naturalista francese G. Cuvier, la quale spiega, [...] senza contraddire il dogma della creazione, l’evoluzione degli esseri viventi attraverso subitanei e violenti sconvolgimenti della crosta terrestre, verificantisi a intervalli; dopo ognuno di essi le forme viventi, quasi del tutto distrutte, ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] [...] : lega c., associazione c., ecc. b. Che è conforme alla dottrina della Chiesa romana o ne fa parte: morale c.; dogmi c.; libri cattolici. c. Che emana o è promosso dalla Chiesa romana: Azione C., organizzazione del laicato cattolico per una speciale ...
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ex cathedra
〈eks kàtedra〉 locuz. lat. (propr. «dalla cattedra»). – Espressione che nella dottrina cattolica designa la condizione in cui il papa gode della funzione di pastore e dottore della Chiesa, [...] quando definisce un dogma di fede o un articolo di morale. Per estens., nell’uso com., parlare, sentenziare ex c., in modo dogmatico, con sussiego e perentorietà. Anche in senso proprio «dalla cattedra» e senza sign. peggiorativo: le lezioni ex c. ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di [...] c. d’idee, di sentimenti, d’affetti. In partic., nel linguaggio religioso: c. con Dio; c. coi defunti; c. dei santi, dogma cattolico secondo il quale tutti i fedeli che fanno parte della Chiesa militante, purgante e trionfante, profittano di tutto il ...
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concezione
concezióne s. f. [dal lat. conceptio -onis, der. di concipĕre «concepire», part. pass. conceptus]. – 1. L’atto del concepire o dell’essere concepito, nel sign. proprio: periodo (del ciclo [...] concezione. Ha in genere sign. più astratto di concepimento. In partic., la c. di Maria, l’Immacolata C., nella dottrina cattolica, dogma (definito da Pio IX nel 1854) con cui è attribuito a Maria madre di Gesù il privilegio di essere stata immune ...
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postulatorio
postulatòrio agg. [dal lat. postulatorius], raro. – Che riguarda il postulare, il chiedere; che ha per fine di ottenere: il movimento p. per la definizione del dogma dell’Immacolata Concezione. ...
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definire
(ant. diffinire) v. tr. [dal lat. definire «limitare», der. di finis «confine»] (io definisco, tu definisci, ecc.). – 1. Determinare fissando i limiti: d. i poteri, l’autorità, la giurisdizione; [...] centro e il suo raggio. 3. Dichiarare, enunciare in forma precisa o solenne, soprattutto con riferimento alla dichiarazione di un dogma, da parte del papa o di un concilio. 4. D. una lite, una questione, una vertenza, risolverla, deciderla. ◆ Part ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. [...] al metalinguaggio. 3. Dichiarazione, enunciazione in forma precisa. In partic., nella dottrina cattolica, d. dogmatica, d. di un dogma, giudizio dottrinale espresso dal papa o dai concilî, con cui si dichiara che una verità è contenuta nelle fonti ...
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misterioso
misterióso agg. [der. di misterio, variante ant. di mistero]. – 1. Che costituisce un mistero; che non è comprensibile all’intelletto umano: le m. verità di fede; il m. dogma della Trinità. [...] 2. Per estens.: a. Di cosa che rimane avvolta nel mistero perché se ne ignora l’essenza e la natura, o non si sa spiegare o interpretare: le m. leggi della natura; sulla parete qualcuno aveva tracciato ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa [...] ., chi, essendo membro della Chiesa cattolica, nega pertinacemente o anche soltanto mette in dubbio qualcuna delle verità rivelate o dei dogmi di fede: gli e. dei primi secoli del cristianesimo; essere condannato come e.; come agg.: setta e., gente e ...
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Nella teologia cattolica, verità rivelata da Dio e, come tale, proposta dalla Chiesa, perché sia da tutti accettata: in quanto verità soprannaturale (credibile, ma non giustificabile per la mente umana), il d. si trova in modo esplicito o implicito...
Collettivo di cineasti fondato a Copenaghen nel 1995, su iniziativa dei registi L. von Trier e T. Vinterberg allo scopo di opporre a un cinema individualista e d’intrattenimento la ‘democratizzazione’ del mezzo cinematografico. Esempi di fedeltà...