ebraicoebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura [...] modernamente come lingua parlata in Palestina, è attualmente la lingua ufficiale dello stato d’Israele, simile all’ebraicoantico nella fonologia, morfologia e sintassi, ma con notevoli aggiornamenti e infiltrazioni alloglotte nel lessico. ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più [...] e venerabile, capostipite di una numerosa discendenza. In senso storico, denominazione dei più antichi progenitori del popolo ebraico: i p. dell’Antico Testamento. 2. Nell’ambito del cristianesimo, il maggiore dignitario di una comunità cristiana ...
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anticotestamentario
anticotestamentàrio agg. [tratto dalla locuz. Antico Testamento]. – Che si riferisce all’Antico Testamento: profezie a., calendario ebraico anticotestamentario. ...
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glagolitico
glagolìtico agg. e s. m. [dal russo, serbo, ecc. glagolica «alfabeto glagolitico», der. dello slavo comune glagolŭ «suono, parola»] (pl. m. -ci). – Denominazione del primo e più antico alfabeto [...] del greco corsivo dell’epoca, ma con tratti che denotano un influsso degli alfabeti ebraico e copto; usato nelle prime traduzioni dal greco in antico slavo dei testi liturgici, fu presto sostituito in quasi tutto il mondo slavo dall’alfabeto ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente [...] (ma più com. l’ebraico). c. Nella prima tradizione cristiana, erano detti Ebrei gli appartenenti alle comunità aramaico-cristiane: Vangelo degli E., antico vangelo apocrifo, vicino per valore e forma ai vangeli canonici. 2. fig. Nel linguaggio ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. [...] – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico Testamento e del cristianesimo (da cui è passato anche nell’islamismo), nome degli esseri sovrumani formanti la corte di Dio e ministri di Dio presso gli uomini, a cui annunciano la sua volontà, rappresentati ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà [...] la legge, il complesso delle norme rivelate da Dio al popolo ebraico tramite i sacerdoti e i profeti e codificate nella Bibbia, che dai Vangeli; per estens., la l. antica o la vecchia l., e la nuova l., l’Antico e il Nuovo Testamento: la quale usura ...
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esaplare
eṡaplare agg. – Dell’Esapla, o che ha rapporto con l’Esapla (gr. τὰ ἑξαπλᾶ «sestuplici»), titolo di un’opera perduta del teologo Origene (183/85-253/54), in cui era presentato l’Antico Testamento [...] in sei colonne, contenenti rispettivamente il testo ebraico in caratteri ebraici, lo stesso trascritto in caratteri greci, e quattro diverse versioni greche, criticamente confrontate fra di loro e con l’originale; metodo e., metodo di raffronto delle ...
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nazareo
nażarèo (o nażorèo o naṡorèo) agg. e s. m. [dal lat. Nazaraeus, gr. Ναζωραῖος]. – Etnico ebraico connesso dalla tradizione con la città di Nazareth, e inteso quindi come sinon. di nazareno; nel [...] Nazareth, perché si adempisse ciò ch’è stato detto dai profeti, ch’egli [Gesù] sarà chiamato Nazareo»). Come sost. plur., antico nome, usato in Palestina (ebr. ha-Nōṣĕrīm) e in tutto l’Oriente semitico per designare i cristiani in generale, o, più ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese con Ḫikuptah, divenuto in greco Αἴγυπτος...
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro della B., suo ‘autore’ è ritenuto Dio...