espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione [...] calore con l’esterno; e. isoentalpica, adiabatica e senza lavoro esterno. b. Nei motori termici il termine indica una stato, e. di una città nella campagna circostante. 3. In economia, aumento del reddito (o del prodotto lordo), dell’occupazione e ...
Leggi Tutto
consuntivo
agg. e s. m. [der. di consumere, part. pass. consunto; nel sign. economico e finanziario, sul modello del fr. consomptif]. – 1. ant. Che consuma o vale a consumare. 2. In economia, che riguarda [...] il preventivo. Per estens., bilancio in senso generico, cioè valutazione finale degli elementi positivi e negativi dell’attività svolta, e soprattutto dei risultati ottenuti: fare il c. della giornata, di un anno di lavoro, della propria vita. ...
Leggi Tutto
rotazione
rotazióne s. f. [dal lat. rotatio -onis, der. di rotare «ruotare»]. – 1. Il fatto di ruotare, come movimento circolare o quasi circolare di un corpo o elemento intorno a un asse: imprimere [...] coltura, trovano le condizioni più adatte per la loro proliferazione, e risultano meglio distribuiti nell’annata i varî lavori. b. In economia, r. del capitale, il numero delle volte in cui si deve rinnovare entro un anno il capitale circolante ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi [...] la medicina, la scienza, la tecnica m.; la m. organizzazione del lavoro; i m. sistemi di educazione; criterî, metodi m.; una città funzionaliste e razionaliste in Italia) furono la massima economia nell’impiego del suolo e nella costruzione, la ...
Leggi Tutto
asimmetria
asimmetrìa s. f. [dal gr. ἀσυμμετρία, comp. di ἀ- priv. e συμμετρία «simmetria»]. – 1. Mancanza di simmetria o di proporzione fra le parti di uno o più oggetti. 2. Con uso fig., nel linguaggio [...] dell’economia, a. informativa, la imperfetta distribuzione delle informazioni tra le diverse categorie di operatori (per es., settore nella formazione della domanda e della offerta di lavoro), soprattutto con riguardo alle conseguenze che da essa ...
Leggi Tutto
ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava [...] dalla vendita o rivendita di un prodotto, da una prestazione o da altre attività economiche. In partic.: a. In economia, ogni acquisizione di ricchezza numeraria ottenuta dallo scambio di beni o servizî e considerata come reintegrazione, totale o ...
Leggi Tutto
ricerca
ricérca s. f. [der. di ricercare2]. – 1. a. Attività volta a ricercare, cioè a trovare, a scoprire qualcuno o qualche cosa: fare, cominciare, continuare, condurre, concludere, abbandonare una [...] resa rapida ed efficace da un’appropriata divisione del lavoro; programma di ricerca, l’insieme degli obiettivi (e , nel quale le unità seguono rotte parallele convenientemente distanziate. b. In economia, ricerca di mercato (v. mercato, n. 2 d). c. ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] tenerli impegnati, concedere loro licenza di lasciare il posto di lavoro. In senso più ristretto, che può disporre del proprio per indicare la dottrina che la sostiene, cioè il liberismo economico nella sua accezione più ristretta, ma anche con sign. ...
Leggi Tutto
aspettativa
s. f. [der. di aspettare]. – 1. L’atto, il fatto di aspettare, attesa: essere in a., stare in a., aspettare; superare l’a., essere superiore all’a., riuscire meglio di quanto si prevedeva: [...] una soluzione della vertenza che ha tradito le a. dei lavoratori. Non com., aspettazione, presentimento: andò avanti, con in il livello del reddito, ecc.) da parte dei soggetti economici; più genericam., l’atteggiamento verso il futuro che influenza ...
Leggi Tutto
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto [...] economico classico (libertà di mercato, principio di libero scambio, ecc.), introdussero, a partire dalla seconda metà del sec. 19°, una nuova teoria del valore basata sul concetto di utilità marginale, in sostituzione della teoria del valore-lavoro ...
Leggi Tutto
Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo intero. Anche uso razionale del denaro...
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...