progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [...] è augurato che si compia «uno sforzo collettivo per un progetto paese». (Roberto Ippolito, Stampa, 18 dicembre 2004, p. 7, Economia) • Quello che serve, e «con urgenza» perché l’Italia «non cresce», è «un grande progetto-Paese». Quello che va evitato ...
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prosumer
s. m. e f. inv. Chi è allo stesso tempo produttore e consumatore di un bene. ◆ Jonas Ridderstrale e Kjell Nordstrom («Funky Business», Fazi editore) ritengono addirittura realizzata la profezia [...] ’etica del lavoro, reagisce solo alle promesse di felicità. (Carlo Formenti, Corriere della sera, 12 marzo 2001, p. 25, Economia) • Sono loro [le nuove generazioni] i futuri soggetti attivi di una socialità nuova che darà forma e sostanza alla figura ...
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manovrare
v. tr. [dal fr. manoeuvrer, che risale al lat. mediev. manuoperare, comp. di operare «lavorare» e manu «con la mano»] (io manòvro, ecc.). – 1. Mettere in azione un dispositivo o un’apparecchiatura, [...] di valute estere viene salvaguardato da oscillazioni attraverso l’azione sistematica del fondo di stabilizzazione dei cambî; economia manovrata, basata su un regime monetario manovrato; nel calcio, gioco manovrato, svolto con azioni varie e frequenti ...
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combinazione
combinazióne s. f. [dal lat. tardo combinatio -onis, der. di combinare (v. combinare); nel sign. 7, dall’ingl. combination, attraverso il fr. combinaison]. – 1. a. L’operazione e il risultato [...] varianti erronee si ricava la lezione dell’archetipo (è spesso usata la corrispondente forma lat. combinatio). 4. In economia, c. produttiva, il rapporto secondo cui si combinano i varî fattori di produzione per realizzare un determinato prodotto (e ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. [...] possidenti, di redditieri, di imprese, ecc.; d. dell’imposta, processo per cui i perturbamenti recati dall’imposta all’economia del contribuente colpito si propagano sul mercato. c. In elettroacustica, impianto di d. sonora, dispositivo che serve a ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno [...] carabinieri. Con accezione più ampia, i. dello stato nell’economia, mediante decisioni che in qualche modo si riflettono sulla vita economica e, più specificamente, con attività economiche varie svolte dallo stato sia direttamente sia attraverso enti ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), [...] (o ciclo secolare), il movimento a lungo svolgimento che si riscontra nell’attività di un settore o del complesso dell’economia di uno o più paesi in periodi pressappoco coincidenti col secolo; in genere è studiato per intervalli di tempo più brevi ...
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macrocategoria
s. f. Categoria molto ampia, raggruppamento di tipi diversi. ◆ Dallo studente al libero professionista, dal commerciante al dipendente, dalla coppia di fidanzati alla famiglia numerosa: [...] autocollocarsi. (Repubblica, 16 gennaio 2001, p. 34, Economia) • Macrocategoria che sta tra le due precedenti più dal confisso macro- aggiunto al s. f. categoria.
Già attestato nella Stampa del 18 giugno 1993, p. 31, Economia (Roberto Ippolito). ...
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madre di tutte le liberalizzazioni
loc. s.le f. Intervento di liberalizzazione determinante per incentivare l’effettiva concorrenza economica nel mercato. ◆ L’audizione di Bruxelles non è stata vana. [...] . Ma ha prodotto indicazioni concrete per i regolatori nazionali. (Edoardo Segantini, Corriere della sera, 11 novembre 2002, Corriere Economia, p. 4) • Ma al di là dei settori specifici, per avere più concorrenza nei servizi ci vogliono soprattutto ...
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malafinanza
s. f. inv. Cattivo funzionamento del sistema finanziario. ◆ Esempi? Cesare Romiti […] perché il suo caso «immortala il lungo e vasto sistema di corruttela e malafinanza» della Fiat. (Foglio, [...] sdegno. Peggio della Enron, si disse. Poi le inchieste giudiziarie con i magistrati che venivano invitati dal ministro dell’Economia al convegno dell’Aspen per parlare della malafinanza. Quindi le richieste miliardarie di risarcimento dei danni e le ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo intero. Anche uso razionale del denaro...
L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo della dominazione straniera, del ritiro...