veto
vèto s. m. [1a pers. sing. dell’indic. pres. del verbo lat. vetare «vietare»; propr., «vieto, mi oppongo»] (pl. -i o invar.). – 1. Opposizione preclusiva di un soggetto a un atto legislativo, giudiziario [...] per l’efficacia dell’atto: mettere, porre o opporre il proprio v. a una legge, a una deliberazione; diritto di v., può vedere, ha posto il v.; è minorenne e, dato il v. del padre, deve rimandare il matrimonio a quando avrà 18 anni; s’è comprata ...
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ripetizione
ripetizióne s. f. [dal lat. repetitio -onis]. – 1. Nel linguaggio giur., l’azione di richiedere in giudizio una cosa cui si ritiene di aver diritto: r. del danno; r. di una prestazione (non [...] . specifici: a. Nell’insegnamento deldiritto com’era impartito all’epoca deldiritto comune, ripetizioni (lat. repetitiones) e l’epanalessi, con le quali si tende a dare maggiore efficacia all’espressione, dall’altra l’anafora, l’epistrofe e tutte ...
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retrodatazione
retrodatazióne s. f. [der. di retrodatare]. – 1. L’azione di retrodatare, il fatto di essere retrodatato: r. di un atto, di una lettera; r. di un assegno bancario (non più sanzionata penalmente, [...] , civile e penale). In partic., come anticipazione dell’inizio dell’efficacia di un fatto a un momento anteriore a quello del suo verificarsi: r. dello stato di insolvenza, in diritto civile, la fissazione, nel fallimento, della data d’inizio dello ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] del bene oggetto del debito; in funzione di agg. invar., nella locuz. clausola valore, clausola contrattuale che prevede il debito di valore. b. In diritto In alcuni casi, come sinon. di validità o efficacia: se il documento non è timbrato non ha ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, [...] d.; debbo dire a mia d.; disporre le truppe a d. del ponte; c’è una siepe a d. dell’orto; testimone a d per d. personale); legittima d., diritto personale per cui non è punibile destinate ad annullare o ridurre l’efficacia dell’attacco di velivoli o ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] la locuz. agg. a termine, con più accezioni: in dirittodel lavoro, contratto a t., forma di assegnazione (e rispettivam. estesa a indicare provvedimenti parziali e perciò poco efficaci, quando occorrerebbero invece interventi decisi e risolutivi: ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane [...] di un diritto rispetto a un altro; c. di norme, compresenza di due o più imperativi giuridici aventi efficacia di legge sfera di competenza; si distinguono c. interni, che sorgono tra organi del medesimo potere (tale è, per es., il c. di competenza, ...
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nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria [...] esistenza; la n. di un argomento, delle ragioni addotte, di una prova. In partic., in diritto, la situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi non solo ...
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fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, [...] un medico, in una medicina (cioè nella sua efficacia); lottare con f.; Invoco lei che ben sempre rispose . pubblica, nel vigente diritto italiano, tutti i delitti l’assenso della volontà e dell’intelletto del credente alle verità rivelate da Dio, non ...
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rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri [...] ulteriori dati e informazioni; la sentenza fa un esplicito r. a un articolo del codice civile. Nell’uso tipografico, segno di r., o assol. rinvio, il l’efficacia anche al proprio interno; r. a giudizio di un imputato, in diritto processuale penale ...
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. In generale è una convenzione, un accordo su determinati oggetti. Nel linguaggio pubblicistico significa principalmente una convenzione fra la Chiesa e uno stato per regolare materie di comune interesse. Data la posizione antitetica in cui...
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, capoluogo di provincia e sede arcivescovile.
Si...