modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé [...] distribuzione di probabilità); m. economico, ogni schema teorico che cerchi di ridurre un fenomeno economico ai soli elementi fondamentali o a rapportarlo a situazioni reali al fine di spiegarne il funzionamento: si presenta generalmente sotto forma ...
Leggi Tutto
bipolare
agg. [comp. di bi- e polo1]. – 1. Genericam., che ha due poli, o, in senso fig., che ha due centri, due punti caratteristici e ugualmente importanti, o sim.: sistema politico b. (v. bipolarismo). [...] : a. In elettrotecnica, di macchina o apparecchio che ha una sola coppia di poli magnetici: induttore b.; o di elementi costituiti da due conduttori o relativi a due conduttori: spina b., cavo b., interruttore bipolare. b. In informatica, segnali ...
Leggi Tutto
prisma
s. m. [dal lat. tardo prisma, gr. πρῖσμα -ατος, der. di πρίζω o πρίω «segare»] (pl. -i). – 1. Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli, e un numero di parallelogrammi [...] ingannevole della realtà: il p. delle illusioni, delle passioni; o, con sign. più generico e non negativo, insieme organico di elementi fra loro varî e diversi: l’Ariosto vide e ritrasse gli eroi del Boiardo ... fra il p. del molteplice rinascimento ...
Leggi Tutto
crosta
cròsta s. f. [lat. crŭsta; l’uso fig. di cui al n. 1 e è un calco del fr. croûte]. – 1. Qualunque superficie indurita che si formi per effetto naturale, o sotto l’azione del calore, o per altri [...] ., non com. Aspetto superficiale che ne nasconde un altro, più vero e significativo: la c. dell’apparenza; o in genere elemento protettivo, struttura o atteggiamento di difesa, che si oppone alla penetrazione: non è stato facile attraversare la c. d ...
Leggi Tutto
radioecologia
radioecologìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. a) e ecologia]. – Ramo dell’ecologia che studia l’azione delle radiazioni, naturali o provocate, sia dal punto di vista dei loro effetti [...] delle loro possibili applicazioni, come quella dei radioisotopi usati come traccianti nello studio del ciclo naturale di certi elementi, in quello del metabolismo minerale di animali e piante, in quello dei movimenti delle acque, dei sedimenti, ecc ...
Leggi Tutto
modificatore
modificatóre agg. e s. m. [der. di modificare; cfr. lat. tardo modificator -oris «regolatore»]. – 1. (f. -trice) Che, o chi, modifica; più frequente come agg., riferito a cosa: elementi [...] proprietà strutturali e meccaniche di una lega. 2. s. m. Nella linguistica strutturale sono così chiamati tutti quegli elementi che, nella costruzione di una frase, hanno una «distribuzione» (ossia una posizione nel contesto) diversa da quella della ...
Leggi Tutto
ghisa1
ghiṡa1 s. f. [dal fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.]. – Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra 1,9% [...] ferro di partenza o aggiunti per determinati scopi (rame, nichel, cromo, ecc.); il carbonio può presentarsi sotto forma elementare come grafite (gh. grigia o grafitica, tenace, adatta per le costruzioni meccaniche), o in forma combinata come carburo ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] ... sul terreno più elevato, vide quella gran m. del duomo sola sul piano (Manzoni). b. Complesso di più parti o elementi, in quanto costituiscono un tutto unico sapientemente organizzato e regolato: la m. del mondo, l’universo; Come orna il sol la ...
Leggi Tutto
polisintetico
polisintètico agg. [dall’ingl. polysynthetic, comp. di poly- «poli-» e synthetic «sintetico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha origine dall’associazione di più elementi: geminato p., in mineralogia [...] che riunisce in una singola parola più concetti; lingue p. (o incorporanti), quelle che hanno la possibilità di fondere elementi logici e grammaticali in un’unità verbale complessa che può equivalere a un’intera frase (ne sono un tipico esempio l ...
Leggi Tutto
modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità [...] la voce con gradevoli m.; m. agili, dolci, stentate. c. ant. Composizione musicale. 2. In architettura, proporzionamento degli elementi architettonici di un edificio (soprattutto in pianta e in facciata) sulla base di una misura fissa (modulo), che ...
Leggi Tutto
ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum della materia naturale - trovarono sin...
TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica a un'altra. Fino ai primi anni Cinquanta...