emofiliaemofilìa s. f. [comp. di emo- e -filia]. – Malattia ereditaria, trasmessa in linea femminile, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sesso maschile; si manifesta fin dai primi anni [...] di vita (attenuandosi in genere dopo i 30 o 40 anni) con frequenti e prolungate emorragie, dovute a un forte allungamento del tempo di coagulazione del sangue che è privo di determinati fattori plasmatici della coagulazione. ...
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pseudoemofilia
pseudoemofilìa s. f. [comp. di pseudo- e emofilia]. – Termine usato un tempo per indicare le sindromi emorragiche che, pur avendo qualche carattere in comune con l’emofilia, e manifestazioni [...] cliniche del tutto simili, non sono trasmissibili, come l’emofilia, per ereditarietà, colpiscono anche le donne, e non sono connesse a mancanza nel sangue della globulina antiemofilica. ...
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emofiliaco
emofilìaco (o emofìlico) agg. e s. m. (f. -a)[der. di emofilia] (pl. m. -ci). – Che ha rapporto con l’emofilia: manifestazioni, sindromi e.; come sost., riferito a persona, affetto da emofilia. ...
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antiemofiliaco
antiemofilìaco (o antiemofìlico) agg. e s. m. [comp. di anti-1 e emofilia] (pl. m. -ci). – Di farmaco atto a curare l’emofilia; globulina a., il fattore della coagulazione mancante negli [...] emofiliaci, e estraibile dal plasma umano normale; come sost., il farmaco stesso ...
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emartro
s. m. [comp. di emo- e del gr. ἄρϑρον «articolazione»]. – In medicina, versamento di sangue in una cavità articolare, in seguito a traumi o in condizione di emofilia. ...
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afibrinogenemia
afibrinogenemìa s. f. [comp. di a- priv., fibrinogeno e -emia]. – Malattia clinicamente identica all’emofilia, causata da deficienze di fibrinogeno nel sangue. ...
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cromosoma
cromosòma s. m. [comp. di cromo- e -soma, termine coniato nel 1888 (ted. Chromosom) dall’anatomista berlinese W. Waldeyer] (pl. -i). – In biologia, nome di corpiccioli intensamente colorabili, [...] che nella metafase possono avere, a seconda della posizione del centromero, la forma di bastoncelli, diritti o piegati a V, o di sferette; alcuni caratteri ereditarî (che pertanto vengono detti «legati al sesso»), tra cui il daltonismo e l’emofilia. ...
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-filia
-filìa [dal gr. ϕιλία «amore, amicizia», frequente in composti]. – Secondo elemento compositivo di vocaboli derivati dal greco o formati modernamente, in cui indica «amicizia, simpatia, favore», [...] o anche «tendenza, affinità» e sim. (es., bibliofilia, francofilia, emofilia). È usato talvolta anche come parola a sé stante, spec. in contrapposto a fobìa. ...
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paraemofilia
paraemofilìa s. f. [comp. di para-2 e emofilia]. – In medicina, disturbo della coagulazione del sangue, congenito ed ereditario, trasmissibile a entrambi i sessi, dovuto a deficienza di [...] un fattore (fattore V), clinicamente caratterizzato da più o meno gravi manifestazioni emorragiche ...
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Malattia ereditaria, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sesso maschile della specie umana, ai quali viene trasmessa dalle femmine, che possono essere portatrici della malattia, senza essere clinicamente malate. Alcune sindromi...
SANGUE
Giulio La Greca Bertacchi
(XXX, p. 664; App. II, II, p. 782; III, II, p. 657; IV, III, p. 261)
Sviluppi delle tecniche trasfusionali. - Nell'ambito della trasfusione del s. si è verificata un'evoluzione di vasta portata per l'intervento...