obliquo
oblìquo (ant. obblìquo, oblico) agg. [dal lat. obliquus]. – 1. a. In matematica, di entegeometrico che non sia né parallelo né perpendicolare a un altro entegeometrico: due rette o. tra loro; [...] retta o. rispetto a un piano; nel quadrato, le diagonali sono o. rispetto ai lati. Anche, di un ente nel quale alcuni elementi essenziali sono obliqui: prisma o., prisma non retto, nel quale cioè gli spigoli laterali non sono perpendicolari ai piani ...
Leggi Tutto
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, [...] ; più precisamente, insieme di elementi (assi coordinati, unità di misura, ecc.) che permette di associare a ogni entegeometrico (punto, retta, ecc.) uno o più enti analitici (coordinate, equazioni, ecc.): r. cartesiano, r. proiettivo, r. polare ...
Leggi Tutto
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: [...] dimostrazione già data; non comprendo a che cosa tu ti voglia riferire. In geometria, r. un entegeometrico a un dato sistema di riferimento, rappresentare quell’ente mediante una o più equazioni le cui indeterminate rappresentano le coordinate di un ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Entegeometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente [...] in moto, l’intersezione di due superfici, ecc.; l. luogo, quella costituita dai punti che soddisfano una proprietà geometrica (luogo geometrico); l. retta, l. curva, l. orizzontale, l. verticale, l. obliqua. Distanza in linea d’aria, la distanza tra ...
Leggi Tutto
orientamento
orientaménto s. m. [der. di orientare]. – 1. a. L’azione, il fatto e il modo di orientare: o. di una carta geografica, di una carta topografica; stabilire l’o. di un edificio; o. di una [...] . In partic., in matematica, l’attribuzione convenzionale, a un dato entegeometrico, di un senso, di un verso o di una qualità che generalizzi tale nozione (per es., o. di un vettore, l’ente costituito dalla direzione e dal verso del vettore). b. Il ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] in cui viene utilizzato: nella fisica classica, lo spazio si identifica con un «sistema di riferimento», ente di natura essenzialmente geometrica al quale va riportata ogni descrizione cinematica e dinamica del moto; nella relatività galileiana lo ...
Leggi Tutto
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, [...] 0° a 180° verso dritta o verso sinistra. 3. Per estens. dei sign. geografico e geometrico, il termine è passato a qualificare proprietà di un ente provenienti da determinate relazioni, generalmente di simmetria o di antitesi, rispetto ad altri enti ...
Leggi Tutto
costruire
1. MAPPA Il verbo COSTRUIRE indica l’azione del fabbricare edifici, macchine e altri oggetti mettendo insieme parti ed elementi nel modo opportuno (c. un palazzo, un ponte, un motore). 2. [...] . 4. In matematica, costruire vuol dire determinare una grandezza o un ente, a partire da altri, attraverso una serie di operazioni oppure, più concretamente, attraverso il disegno geometrico (c. un quadrato di 6 cm di lato). 5. In grammatica ...
Leggi Tutto
tangenziale
agg. [der. di tangenza]. – Genericam., che è tangente, o che ha comunque relazione con una retta tangente, con un piano o con un altro entegeometrico tangente. In partic.: 1. In geometria [...] piana, coordinate t. (o coordinate di retta, dette anche coordinate plückeriane, dal nome del matematico e fisico ted. J. Plücker, 1801-1868) sono i coefficienti u, v, w dell’equazione cartesiana ux + ...
Leggi Tutto
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): [...] caso, viene detto piano c.) e rispettivam. nello spazio. L’aggettivo si usa anche per indicare l’espressione analitica di un entegeometrico rispetto a un riferimento cartesiano: coordinate c. di un punto nel piano o nello spazio (v. coordinata, n. 1 ...
Leggi Tutto
Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche.
Astronomia
R. d’altezza Proiezione di un tratto del cerchio d’altezza (➔ cerchio) sopra una carta di Mercatore. Le r. d’altezza sono utilizzate per...