compasso
s. m. [der. di compassare]. – 1. a. Strumento costituito da due asticelle articolate a cerniera a un’estremità, in modo da formare tra loro un angolo variabile (apertura), e variamente foggiate [...] risolubili con riga e compasso, problemi di geometria piana alla cui soluzione, riconducibile a quella di equazioni o sistemi di equazioni di 1° o 2° grado nelle coordinate (cartesiane ortogonali) dei punti incogniti, si può pervenire mediante ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene [...] mediante il calcolo di un opportuno integrale; l’introduzione delle trasformate (di Fourier, di Laplace, ecc.) è un utile strumento in matematica applicata perché permette, fra l’altro, di risolvere alcune equazioni differenziali riconducendole ad ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, [...] procedimento particolare per la risoluzione di un determinato problema (m. di Cramer per la risoluzione di un sistema di equazioni lineari; m. di Foucault per la misurazione della velocità della luce, ecc.). Esistono inoltre metodi applicabili a una ...
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diofanteo
diofantèo agg. – Relativo a Diofanto (gr. Διόϕαντος), matematico greco vissuto in Alessandria intorno al 250 d. C.: equazioni d., le equazioni lineari, a coefficienti interi, di cui si chiedono [...] le soluzioni in numeri interi; analisi diofantea, nella teoria dei numeri, la parte che tratta della risolubilità di una equazione a coefficienti interi. ...
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parametrico
paramètrico agg. [der. di parametro] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a uno o più parametri. In partic.: a. In matematica, sono dette equazioni p. le equazioni che definiscono un luogo (curva, [...] dei quali porta a una o più relazioni dirette tra le coordinate dei punti del luogo (per es., alla sua equazione cartesiana, se si usano coordinate cartesiane). b. Nel pubblico impiego, scala p., quella utilizzata, anteriormente alla riforma del 1980 ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] , in genere, su curve che delimitano regioni in cui il sistema si trova in una sola fase stabile; equazioni di s., le equazioni che stabiliscono una correlazione tra le grandezze individuanti lo stato di un sistema materiale, adottando come tali, in ...
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analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due [...] adattate alla fotosintesi). f. In fisica, si parla di analogia tra due fenomeni fisici differenti quando essi sono retti da equazioni identiche cosicché la teoria di uno è valida anche per l’altro, a parte, naturalmente, il diverso significato dei ...
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costitutivo
(ant. constitutivo) agg. [dal lat. tardo constitutivus]. – 1. Che costituisce o serve a costituire; che è parte essenziale, formativa di qualche cosa: gli elementi c. del discorso. 2. In [...] chimica, il momento elettrico, la rifrangenza per la luce. Con sign. più ampio, in fisica, leggi c., quelle, espresse da equazioni c., che precisano la relazione tra due o più grandezze in modo tale che da esse può essere ricavata la definizione di ...
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set
〈sèt〉 s. ingl. [propr. «serie, gruppo», e anche «disposizione, orientamento»] (pl. sets 〈sèts〉), usato in ital. al masch. – Tra i sign. che la parola ha in inglese, sono noti in Italia (e nell’uso [...] s. di utensili, specializzati per una data lavorazione. b. Per estens., nel linguaggio scient. e tecn., s. di equazioni, l’insieme di equazioni per risolvere un problema oppure per descrivere un fenomeno; s. di parametri, accettabili, per es., per un ...
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equivalente
equivalènte agg. e s. m. [part. pres. di equivalere]. – 1. agg. Che equivale, che ha valore uguale: un titolo e.; termini, locuzioni equivalenti. Con accezioni partic.: a. In matematica (dove [...] di solito con il simbolo ~), si dicono equivalenti due figure aventi uguale area; si dicono equivalenti due equazioni, o due sistemi di equazioni, se hanno le stesse radici; affinità e. è un’affinità in cui due figure corrispondenti qualsiasi sono ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, qualunque sia la determinazione...
(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, tenendo altresì presente che la teoria...