empiriocriticismo
s. m. [comp. di empiri(smo) e criticismo]. – Indirizzo filosofico affermatosi, soprattutto in Germania, nella seconda metà del sec. 19° per opera di R. Avenarius (1843-1896) e di E. [...] il carattere di empirismo radicale, mirante cioè a cogliere i fatti nella loro immediatezza attraverso le sensazioni (elementi dell’esperienza pura e che, in quanto tali, non sono né entità fisiche né entità psichiche), e nello stesso tempo «critico ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti [...] sono al collasso: a parte i «giudici ragazzini» spediti sui fronti più caldi senza avere la statura e l’esperienza per annusare gli ambienti spesso infidi, sottrarsi alle pressioni, affrontare temi più esplosivi del tritolo, nessuno vuole andarsi a ...
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giovinetto
giovinétto (o giovanétto) s. m. (f. -a) [dim. di giovine, giovane]. – Giovane, di età compresa tra i 12 e i 18 anni; ragazzo, adolescente: un g. imberbe, scherz. un g. di primo pelo; una g. [...] molto carina; la sua antica esperienza gli sarebbe gran vantaggio sur un giovanetto ignorante (Manzoni). Nel linguaggio letter. e poet., anche in funzione di agg., in senso proprio ed estens.: M’era compagno il figlio giovinetto D’un di que’ capi un ...
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Pd
s. m. inv. Sigla di Partito democratico. ◆ A Caserta l’obbiettivo ritorna sul Partito democratico. Il leader del Pd, annuncia [Francesco] Rutelli, sarà scelto con le primarie: «Sì, lo indicheranno [...] come leader del Pd Rutelli risponde: «Lui ha detto che questa è la legislatura con la quale concluderà la sua esperienza. Non ho la più pallida idea di cosa faccia». (Conchita Sannino, Repubblica, 10 febbraio 2007, Napoli, p. V) • Nel centrodestra ...
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manicheismo
s. m. [der. di manicheo]. – 1. Religione fondata nell’antica Persia da Mani, noto in Occidente anche come Manicheo, nel 3° sec. d. C.: muovendo probabilmente da un’esperienza etica vissuta [...] come continua tensione tra bene e male, questa religione concepisce tutta la realtà come lotta perenne tra due principî opposti, il bene e il male, lo spirito e la materia, la luce e le tenebre, Dio e ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente [...] che si stabiliscano veri e proprî rapporti di maestro e discepolo; educazione, disciplina, ammaestramento: la s. della vita, dell’esperienza; la prima s. è quella dei genitori; essere educato alla s. del dovere; purtroppo, è cresciuto alla s. del ...
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sachem
〈sèičëm〉 s. ingl. [voce di origine algonchina che significa propr. «capo»] (pl. sachems 〈sèičëm∫〉), usato in ital. al masch. (e pronunciato comunem. 〈sàkem〉). – Nome con cui è indicato genericam. [...] il capo di una tribù (in genere l’anziano del villaggio, scelto come guida e consigliere per la sua esperienza) nelle popolazioni indiane dell’America Settentrionale: il s. dei Sioux, degli Irochesi. ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare [...] 2006, p. 7, Italia) • Sulla stessa linea, Giovanni Russo Spena che ne ha di critiche alla gestione della passata esperienza di governo. «Abbiamo sottovalutato il lavoro della sinistra nella società, uno dei punti del congresso di Venezia. Non so se ...
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idealizzare
idealiżżare v. tr. [der. di ideale]. – Rappresentare, nell’arte, il soggetto preso a modello o in genere il contenuto della propria esperienza non quale esso è effettivamente o può essere [...] nella realtà, bensì interpretandolo in modo da avvicinarlo a un tipo di perfezione ideale: i. la natura; i. la figura umana (nella poesia, nella letteratura, nella pittura, nella scultura). Nell’uso com., ...
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Piedi puliti
loc. s.le m. pl. Scandalo legato a presunte frodi fiscali o a ingaggi gonfiati dei giocatori da parte delle società calcistiche e ai dissesti finanziari denunciati. ◆ [tit.] «Piedi puliti»: [...] si difenderà attaccando, smetterà i panni dell’uomo cui hanno ucciso l’anima e vestirà quelli dell’uomo che ha molta esperienza e molta memoria. Ci saranno terribili colpi di coda. Non siamo davanti al remake di «muoia Sansone con tutti i filistei ...
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Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), e l’ e. interna, o percezione dei...
esperienza
Alessandro Niccoli
Il vocabolo ricorre 16 volte nel Convivio e 10 nella Commedia.
Nella sua accezione più generale, D. lo usa con il significato di " conoscenza diretta ", personalmente acquisita mediante l'osservazione, la consuetudine...