intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre [...] , fare un rimprovero a persona diversa da quella cui dovrebbe esser diretto, in modo tuttavia ch’essa lo senta e lo mi darà più un soldo; gli lasciò i. che ormai non c’era più nulla da fare. Assai frequente la locuz. s’intende che ..., o assol. s’ ...
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ci1
ci1 pron. e avv. [lat. tardo hīce per hīc «qui»]. – 1. pron. pers. Si considera vera particella pronominale solo quando concorre alla declinazione del pron. pers. noi, come compl. oggetto (egli ci [...] corre, passa differenza: ci corre da lui a te!; starci, essere d’accordo nel prender parte comune in un’impresa: io ci sto io non ci vado volentieri; da quel ragazzo non ci si ricava nulla di buono), è corretto solo per significare «con lui, con lei ...
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morire
v. intr. [lat. *mŏrīre per il lat. class. mŏri] (pres. muòio, muòri, muòre, moriamo, morite, muòiono [pop. mòio, mòri, mòre ..., mòiono; ant. o dial. mòro ..., mòrono]; cong. pres. muòia ..., [...] se dico una bugia! g. Lasciar m., non far nulla per salvare qualcuno dalla morte, o addirittura provocarla: bisogna di stanchezza (o avere una fame, una sete, un freddo da m., essere stanco da m.); se succedesse a me una cosa simile, morirei di ...
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senza
sènza (ant. sanza) prep. [lat. absĕntiā «in assenza, in mancanza di»; cfr. l’ant. milan. asensa e il vernacolo tosc. insenza; per la variante sanza, v. sanza1]. – Indica esclusione, privazione, [...] avessi il tuo consiglio. b. Usi proprî ha nelle locuz. essere, rimanere s. qualche cosa, esserne privato o restarne sprovvisto, entrare s. chiedere il permesso? Molto com. le espressioni s. dir nulla, s. aggiunger altro, s. far parola, s. dir motto ( ...
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invidiare
v. tr. [der. di invidia1] (io invìdio, ecc.). – 1. a. Provare un sentimento d’invidia verso qualcuno o verso il bene ch’egli possiede; si usa con varie costruzioni: molti lo invidiano per la [...] male acquistate o perché la sorte gli toglie la possibilità di godersele, e sim. In partic., non aver nulla da i. a nessuno, essere soddisfatto della propria condizione, non doversi ritenere inferiore (o meno dotato, meno fortunato, ecc.) rispetto ad ...
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rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso [...] dell’opera, e nella seconda vi può essere una dichiarazione editoriale, oppure l’elenco delle opere anche, in confronto a, a paragone di: r. a te, il tuo avversario non vale nulla; r. a ciò che dobbiamo fare, il tempo disponibile è poco; non com., a ...
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càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche [...] , di sentimenti: a quegli spari, successe il c. e nessuno capì più nulla; quell’amministrazione è un c.; che c. in quell’ufficio!; avere il c lo stato dei suddetti sistemi finisce per essere assolutamente imprevedibile dopo un certo intervallo di ...
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analisi
1. MAPPA Un’ANALISI è la scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio e di ricerca; si oppone a sintesi, e ha significati specifici [...] un individuo e il relativo trattamento psicoterapeutico (entrare, essere in a.). 2. MAPPA Da questo significato più distogliere lo sguardo dal proprio pozzo profondo non c’è nulla di meglio che rivolgerlo all’analisi dell’identità altrui, ...
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caos
1. La parola CAOS nasce nelle antiche cosmologie greche, nelle quali indica l’insieme disordinato di elementi che preesiste all’universo ordinato. 2. MAPPA Da questo significato originario deriva [...] direttamente quello più consueto e familiare di confusione, grande disordine. Il caos può essere generato da cose o persone (a quegli spari, scoppiò il c. e nessuno capì più nulla; che c. in quell’ufficio!) oppure anche da idee o sentimenti che si ...
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colpa
1. MAPPA Una COLPA è, in generale, qualsiasi azione contraria a una disposizione della legge o a una norma morale, o anche qualsiasi azione che causi un danno o che sia criticabile, riprovevole [...] , di un effetto spiacevole o dannoso; in questo senso può essere attribuita anche non a una persona (è tutta c. della tua ,
ch’ogni tua colpa vecchia fia punita,
ché ’l traditor per nulla non mi piace,
e piglierotti al gozzo col capresto. –
E preselo ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego differito nel tempo dell’alimento,...
browniano, mòto Moto irregolare e continuo di particelle solide microscopiche (per es. pollini o resine) sospese in un fluido. La sua scoperta (1827) viene attribuita al botanico scozzese R. Brown (1773-1858), da cui il fenomeno ha preso nome....