su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno [...] Con valore temporale è assai più com. (esclusivo anzi nella lingua moderna) di sopra nel sign. di «verso, circa»: sul mattino, in) anche con valore temporale: Qual io la vidi in su l’età fiorita (Petrarca); in sul mezzodì, in sul far del giorno, in ...
Leggi Tutto
neo-
nèo- [dal gr. νεο-, forma che assume in composizione l’agg. νεός «nuovo, recente»]. – 1. Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. [...] l’inserimento. c. In linguistica, per indicare la fase moderna di alcune lingue: neogreco, neolatino, neopersiano. d. in paletnologia per indicare la fase più recente di un’età (come suddivisione dell’era antropozoica), per es. neo-eneolitico ...
Leggi Tutto
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato [...] moda, nell’arredamento (per es., lo stile «Impero» dell’età napoleonica). 2. Nel linguaggio della critica contemporanea: a. La e la seconda guerra mondiale, che riprende con sensibilità moderna i moduli stilistici e formali della musica classica e pre ...
Leggi Tutto
procuratore
procuratóre (ant. proccuratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. procurator -oris «amministratore», der. di procurare: v. procurare]. – 1. ant. e letter. Chi procura qualcosa, chi è causa o responsabile [...] pubblico romano, rappresentante dell’imperatore per l’amministrazione del patrimonio e delle province imperiali. Nell’età medievale e moderna, procuratori del comune, magistrati cittadini incaricati della conservazione e del recupero dei beni, dei ...
Leggi Tutto
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il [...] ; i dialetti u., e come s. m., con valore generico e collettivo, l’umbro. 2. Con riferimento all’Umbria antica, dell’età preromana e romana: le popolazioni u.; come sost., appartenente alle popolazioni umbre: un U., un’Umbra, gli antichi Umbri; il ...
Leggi Tutto
pomario
pomàrio s. m. [dal lat. pomarium, der. di pomus «albero da frutto» (o da pomum «frutto»)]. – Sinon. letter. di frutteto, usato soprattutto per indicare i giardini dell’antichità, o quella parte [...] del giardino di grandi ville dell’età rinascimentale o moderna, in cui sono coltivate varie piante da frutto a scopo ornamentale. Con valore più generico nel linguaggio poet.: Godi se il vento ch’entra nel pomario Vi rimena l’ondata della vita ( ...
Leggi Tutto
colonialismo
s. m. [der. di coloniale]. – 1. Fase moderna della colonizzazione, dal sec. 15° ai nostri giorni: età del c.; evoluzione del colonialismo. In passato il termine è stato usato anche come [...] sinon. di politica coloniale. 2. Il tenere sottoposti popoli a un regime coloniale, in senso proprio, o, più genericam., in condizioni di soggezione economica, politica, culturale: c. americano; c. sovietico. ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] o passaggio graduale in ordine crescente o decrescente di altezza e, per estens., di età, di valore, ecc.: mettere, disporre a s.; ha quattro figli, tutti a s il quale ha inizio l’arrampicata estrema moderna, giunta al limite del decimo grado; ...
Leggi Tutto
divisibilita
diviṡibilità s. f. [der. di divisibile]. – L’essere divisibile; la possibilità, per un intero, di essere diviso in due o più parti, o fra due o più persone. In partic.: 1. In matematica, [...] che si presenta al pensiero speculativo dei Greci fin dall’età presocratica (la sua formulazione viene tradizionalmente attribuita a Zenone d realtà; questa concezione è stata precisata dalla moderna fisica subatomica, prima nel senso di escludere ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene [...] Rinascimento, il tipo d’uomo o gli uomini che vissero in quell’età; dice lo Filosofo che l’u. naturalmente è compagnevole animale (Dante); politica; l’u. economico, traduz. dell’espressione lat. moderna homo oeconomicus (v. homo); l’opera, le opere ...
Leggi Tutto
moderna (o evo), età Uno dei grandi periodi in cui si suole convenzionalmente dividere, per lo più a scopi didattici e manualistici, la storia dell’umanità: viene talvolta fatta cominciare con la caduta di Costantinopoli (1453), talaltra con...
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro arte di governo. Nel descrivere e prescrivere...