patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie [...] ’Occidente, titolo che, di fatto, rappresentò l’autorità suprema in ogni ramo dell’amministrazione. 3. Per estens., in etàmoderna, la parola equivale genericam. a nobile, appartenente cioè a famiglia nobile, aristocratica, spec. come agg.: essere di ...
Leggi Tutto
reuchliniano
(o reucliniano) 〈roikli-〉 agg. [der. del nome dell’umanista ted. Johannes Reuchlin (1455-1522)]. – In filologia classica, pronuncia r., particolare modo (usato in etàmoderna) di pronunciare [...] il greco antico, che coincide in sostanza con la pronuncia del greco bizantino e del greco moderno. La denominazione trae origine dal fatto che J. Reuchlin sostenne la legittimità di tale pronuncia tradizionale contro i primi pareri contrarî espressi ...
Leggi Tutto
consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in [...] del bacino del Mediterraneo, scritto in un idioma di tipo catalano e risalente alla seconda metà del sec. 14°. 3. Nell’etàmoderna, ufficio e dignità di console di una nazione straniera, e anche la sua sede: il c. di Francia a Firenze; recarsi ...
Leggi Tutto
soggettivismo
s. m. [der. di soggettivo]. – 1. Termine filosofico che si riconnette col sign. che il sostantivo soggetto (v.) ha acquistato nell’etàmoderna, e che in generale designa ogni dottrina o [...] concezione che tende a ridurre la realtà extramentale ai modi secondo i quali è conosciuta dal soggetto; riferito anche a posizioni relativistiche che rifiutano criterî universali come dati fuori dal soggetto. ...
Leggi Tutto
rex in regno suo est imperator
(lat. «il re è imperatore nel suo regno»). – Formula politico-giuridica enunciata nel medioevo, ma riadottata dai re dell’etàmoderna, per esprimere la pienezza dei poteri [...] (plenitudo potestatis) di ciascun re all’interno del proprio ordinamento: letteralmente significa che ogni re, nell’ambito del suo regno, ha gli stessi poteri che ha l’imperatore sul mondo, e si ricollega ...
Leggi Tutto
pretoriale
agg. [der. di pretore], non com. – Che si riferisce a un pretore dell’antica Roma, o, anche, a un pretore come magistrato giudiziario dell’etàmoderna (in questo secondo senso, però, è più [...] usato pretorile) ...
Leggi Tutto
insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una [...] dei reparti. c. Con senso più ampio, la bandiera o il vessillo che, spec. nel tardo medioevo e al principio dell’etàmoderna, portava i colori o lo stemma dell’imperatore, del re, del principe, o del condottiero, ecc. sotto il cui comando le ...
Leggi Tutto
prigione1
prigióne1 (ant. pregióne) s. f. [dal fr. prison, che è il lat. pre(he)nsio -onis «l’atto di prendere», der. di pre(he)ndĕre «prendere» (v. prendere e prensione)]. – 1. a. Lo stesso che carcere, [...] com. che dalla) prigione. Prigione di stato, il carcere destinato ai prigionieri politici, nei paesi a regime autoritario dell’etàmoderna (fino al sec. 19°): quel castello, stato eretto per difender Parigi dalle incursioni degli Inglesi, non serviva ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come [...] all’imperatore, e in seguito esteso, come titolo appellativo e generico, a re e imperatori dell’antichità classica e dell’etàmoderna: paese governato da un p. saggio, giusto, iniquo; E ’l buon Nerva, e Traian, principi fidi (Petrarca); Il Principe ...
Leggi Tutto
esplorazione
esplorazióne s. f. [dal lat. exploratio -onis, der. di explorare «esplorare»]. – 1. L’atto, l’attività dell’esplorare: fare l’e. di un terreno, di una miniera; andare, mandare in e.; comunicare [...] i risultati di un’e.; i grandi viaggi di e. geografica all’inizio dell’etàmoderna; l’e. dell’Africa centrale; la storia delle e. artiche; l’e. dei fondi marini; l’e. spaziale, dello spazio cosmico mediante satelliti artificiali e missili teleguidati ...
Leggi Tutto
moderna (o evo), età Uno dei grandi periodi in cui si suole convenzionalmente dividere, per lo più a scopi didattici e manualistici, la storia dell’umanità: viene talvolta fatta cominciare con la caduta di Costantinopoli (1453), talaltra con...
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro arte di governo. Nel descrivere e prescrivere...