eticaètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto [...] in Europa lo spirito del capitalismo dopo il 16° sec. nei paesi protestanti, o fra le sètte protestanti all’interno dei paesi cattolici (si tratterebbe di un’etica razionalistica che assegna fini essenzialmente mondani, quali l’impegno, il lavoro, la ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla [...] «Chiese evangeliche», oggi preferita a quella di «Chiese protestanti» (che era prevalentemente usata dai loro avversarî). P. una grande esperienza etica, senza origini rivelate. 2. La concezione religiosa e le dottrine proprie dei protestanti, che si ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, [...] Studio Ovale. E dove le «relationships» di ogni genere vengono discusse con rigore, se non da cultori dell’eticaprotestante, da masse di psicoterapeuti. E la mentalità nazionale accettata è lontana da quella che Erica Jong definiva «la praticità ...
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mennonita
s. m. e f. [dal nome del riformatore religioso frisone Menno Simons (prima metà del sec. 16°), fondatore della setta] (pl. m. -i). – Seguace di una setta protestante nata a Zurigo (1525) da [...] un gruppo anabattista; accogliendo la Bibbia come sola autorità, e negando ogni gerarchia ecclesiastica, i mennoniti riconducono l’etica cristiana al discorso della montagna, legano il battesimo a una professione personale di fede (per cui viene ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei [...] come un doppio «peccato»: oltre che economico anche religioso, un’eresia del codice protestante. In Italia invece il cattolicesimo permissivo salva Fazio eticamente ma non lo redime tra i gentiluomini dell’economia. (Francesco Merlo, Repubblica, 23 ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia della pratica; e poco più tardi lo...
Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con intento fortemente critico da pensatori...