ripulitura
s. f. [der. di ripulire]. – 1. L’operazione di ripulire: è venuta l’impresa per la r. della facciata; il motore ha bisogno di una r. generale; macchine per la r. del riso, della canapa; in [...] selvicoltura, r. del terreno di un bosco, il taglio del sottobosco inutile o anche, in boschi di recente impianto, delle piante della flora spontanea cresciuta dopo l’impianto. In senso fig., letter., ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, [...] , poste all’inizio e alla fine di una linea o di una rete; s. intermedie. Nell’uso com. con valore assol.: la facciata della s.; i binarî, i marciapiedi, le pensiline della s.; il piazzale della s.; il treno sta entrando in s.; accompagnare qualcuno ...
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riquadro
s. m. [comp. di ri- e quadro2; nel sign. 2, der. di riquadrare]. – 1. a. Porzione di una superficie delimitata, in forma quadrata o quadrangolare, da elementi lineari di vario tipo: un giardino [...] parti circostanti: consiste in una zona differenziata da caratteristiche cromatiche o delimitata da modanature in rilievo o dipinte: la facciata inferiore del duomo è ripartita da una serie di riquadri; parete articolata da r. decorati a mosaico. b ...
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risaltare
v. intr. e tr. [comp. di ri- e saltare]. – 1. a. Saltare di nuovo, con uso sia intr. (aus. avere): ha fallito il primo salto con l’asta, e ora si prepara a r.; sia trans.: r. il fosso, lo steccato. [...] , modanature: le figure risaltano sul fondo del bassorilievo; i larghi davanzali delle finestre risaltavano sul piano della facciata. Per estens., fare spicco, distinguersi vivamente, di figure dipinte, colori, ecc.: nella parte destra del quadro ...
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risalto1
risalto1 s. m. [der. di risaltare]. – 1. Sporgenza, aggetto: il r. della cornice, del fregio; l’architrave ha un forte r. sulla facciata; r. di roccia, breve ripiano, gradino su una parete rocciosa [...] verticale o molto ripida. In architettura, sinon. di avancorpo. 2. Spicco, evidenza, appariscenza, spec. di figure dipinte e di colori: il profilo della donna ha nel quadro particolare r.; sul cielo ancora ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i [...] Ca’ d’oro, nome di un famoso palazzo gotico di Venezia (1422-1440), sul Canal Grande, così chiamato per le dorature della facciata, oggi scomparse. In partic., il colore biondo dorato dei capelli: chioma, trecce, riccioli d’o.; Erano i capei d’o. a l ...
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abbaino
s. m. [dal genov. abaén «abatino» e «abbadino» (v.)]. – 1. Soprelevazione del tetto di un fabbricato, realizzata in modo da consentire l’apertura di una finestra per dare luce ed aria al sottotetto. [...] Negli edifici dei paesi nordici, viene spesso elevato a filo della facciata costituendone insieme il coronamento e un elemento architettonico caratteristico; fu usato soprattutto dai costruttori gotici e ripreso largamente nell’architettura dei ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. [...] ; sono soltanto un p. impiegatuccio; ha trovato un p. lavoro; non riesce a campare con i suoi p. guadagni; che cosa vuoi che faccia con le sue p. forze?; mi fa pena con quelle sue p. braccine, esili e magre; con altro senso, sono p. scuse, misere ...
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imbruttire
v. tr. e intr. [der. di brutto] (io imbruttisco, tu imbruttisci, ecc.). – 1. tr. Rendere o far apparire brutto o meno bello: questa pettinatura ti imbruttisce; decorazioni che imbruttiscono [...] la facciata. 2. intr. (aus. essere) Diventare brutto, perdere la bellezza: è assai imbruttita con gli anni (o, con la particella pron., si è imbruttita). ...
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movimentare
v. tr. [dal fr. mouvementer, der. di mouvement «movimento»] (io moviménto, ecc.). – Imprimere movimento, animare, dare vita o vivacità: bastò il suo intervento a m. la serata; il ballo in [...] ). ◆ Part. pass. movimentato, frequente come agg., ricco di animazione, di movimento: avere, fare una vita molto movimentata; una scena movimentata; l’azione del secondo atto non è abbastanza movimentata; una ricca e movimentata facciata barocca. ...
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Il prospetto esterno di un fabbricato, corrispondente a ciascuno dei lati del suo perimetro. Si intende come muro di f. la semplice caratteristica strutturale, mentre assume valore architettonico la sua più articolata connotazione formale:...
Termine usato in architettura a significare le facce esterne d'un fabbricato, aventi speciale funzione pratica e artistica. Geneialmente la facciata è il lato libero più agevolmente visibile e accessibile agli estranei e ai visitatori; quindi,...