parco biotecnologico
(parco bio-tecnologico), loc. s.le m. Area adibita alla ricerca e allo sviluppo di biotecnologie. ◆ In Scandinavia e Svizzera, invece, il sostegno ai «nuovi alchimisti» è dato piuttosto [...] fase di sperimentazione sull’uomo, che se tutti gli esami daranno esiti positivi darà il via alla nascita di un nuovo farmaco ad uso topico per le dermatiti, il primo nato nel parco biotecnologico di Colleretto Giacosa. Sono decenni che in Piemonte ...
Leggi Tutto
antiurico
antïùrico agg. e s. m. [comp. di anti-1 e (acido) urico] (pl. m. -ci). – Di farmaco che favorisce l’eliminazione di acido urico con le urine o ne ostacola la sintesi endogena; anche sost.: [...] fare uso di antiurici ...
Leggi Tutto
antivirale
agg. e s. m. [comp. di anti-1 e virale]. – Di farmaco o sostanza che mira a combattere le infezioni virali; come sost.: fare uso di antivirali. ...
Leggi Tutto
nervino
agg. [dal lat. tardo nervinus «di nervo»]. – 1. non com. Di nervo, dei nervi. 2. a. Nella vecchia terminologia medica, di sostanza che ha azione sul sistema nervoso, per lo più tonica (come, [...] per es., la caffeina e le bevande che la contengono) o anche, talora, sedativa (come la camomilla): bevanda n., farmaco n., preparazione n., ecc.; anche come s. m.: un n.; fare abuso di nervini. b. Gas nervini, sostanze tossiche (fluofosfati, ecc.) ...
Leggi Tutto
incompatibilita
incompatibilità s. f. [der. di incompatibile]. – 1. In genere, condizione per cui due o più cose o situazioni sono tra loro in contrasto e non compatibili l’una con l’altra, sicché non [...] proprietà del medicamento. 4. In medicina, i. medicamentosa, il fenomeno per il quale l’associazione di due o più farmaci porta all’annullamento delle loro peculiari azioni terapeutiche o all’inversione di una di esse, oppure determina la formazione ...
Leggi Tutto
astringente
astringènte agg. e s. m. [part. pres. di astringere]. – Che serve a restringere: lozione a., preparato cosmetico che ha l’effetto di restringere i pori della pelle. In farmacologia, di ogni [...] tanniche, ecc.) che agisce sui tessuti con i quali viene a contatto, attenuandone l’attività funzionale (secrezione, assorbimento, eccitabilità), usata per lo più negli stati congestizî e infiammatorî della cute e delle mucose: farmaco astringente. ...
Leggi Tutto
metabolizzare
metaboliżżare v. tr. [der. di metabolico]. – 1. Nel linguaggio medico, utilizzare nel corso dei processi metabolici: il glicosio è metabolizzato dall’organismo. 2. In senso fig., elaborare [...] , modi di essere e sim.: certi cambiamenti di costume vanno metabolizzati lentamente. ◆ Part. pres. metaboliżżante, anche come agg., soprattutto in farmacologia, detto di sostanza o farmaco capace di favorire i processi metabolici dell’organismo. ...
Leggi Tutto
procinetico
s. m. Preparato farmacologico che stimola il transito del cibo nell’apparato digerente. ◆ Si tratta di un farmaco appartenente alla classe dei procinetici, cioè quei prodotti che accelerano [...] ; contributo fisso di 1 euro per le ricette mediche; supplemento di 0,90 (a confezione) su una serie di farmaci: da quelli adottati nella prevenzione dell’osteoporosi durante la menopausa agli antibiotici per la terapia veloce, fino alle pomate al ...
Leggi Tutto
idragogo
idragògo agg. e s. m. [dal gr. ὑδραγωγός, comp. di ὑδρο- «idro-» e ἀγωγός «che fa uscire»] (pl. m. -ghi). – In terapia, di farmaco che favorisce l’eliminazione di acqua dall’organismo, con qualsiasi [...] meccanismo d’azione (diuretico, diaforetico, purgativo) ...
Leggi Tutto
transdermico
transdèrmico agg. [comp. di trans- e derma] (pl. m. -ci). – In medicina, lo stesso che transcutaneo e percutaneo (per lo più riferito alla modalità di assorbimento di un farmaco per uso [...] topico o di un preparato da applicare alla cute a scopo diagnostico: la benefica azione di un cerotto transdermico) ...
Leggi Tutto
Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. Quando l’impiego di un f. è volto a...
farmaco
orfano Prodotto farmaceutico che potenzialmente è utile per trattare una malattia rara (ossia, una malattia, secondo i criteri europei, che colpisce non più di cinque persone su diecimila), ma non ha un mercato sufficiente per ripagare...