cardioselettivita
cardioselettività s. f. [der. di cardioselettivo]. – In farmacologia, la proprietà di un farmaco di essere cardioselettivo: betabloccante a elevata cardioselettività. ...
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cronoattivo
agg. [comp. di crono- e attivo]. – In farmacologia, di medicamento preparato e confezionato in modo da consentire un’azione del farmaco prolungata nel tempo: capsule, compresse c., o ad azione [...] cronoattiva ...
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oleolito
oleòlito s. m. [comp. di oleo- e -lito2]. – In farmacologia, nome generico di preparati (detti anche olî medicinali o medicati) ottenuti sciogliendo una o più sostanze medicamentose in un olio [...] per lo più vegetale (di oliva, di mandorle, di sesamo, ecc.), usati nella produzione di farmaci e cosmetici. Tra i più noti, l’olio canforato e l’olio di camomilla ...
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dispert
dìspert s. m. [nome commerciale]. – In farmacologia, denominazione di preparati medicinali ottenuti macinando finemente i costituenti attivi di una droga, di una ghiandola, ecc., estratti per [...] mezzo di un solvente e recuperati per evaporazione di quest’ultimo ...
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diachilon
dïàchilon s. m. [dal gr. διάχυλος (neutro διάχυλον) «pieno di succhi»]. – In farmacologia, impasto medicamentoso a base di piombo, usato anticamente in terapia unito a succhi vegetali, a gomma, [...] resine, ecc ...
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tossicologia
tossicologìa s. f. [comp. di tossico2 e -logia]. – Disciplina scientifica che studia le sostanze che hanno o possono avere il significato di veleni per la loro capacità di agire più o meno [...] dannosamente sull’organismo; è parte integrante della farmacologia, trova un valido aiuto nella chimica (chimica tossicologica), e ha il suo campo di applicazione nella medicina generale, nella medicina del lavoro, e soprattutto nella medicina legale ...
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diacodio
diacòdio s. m. [dal lat. mediev. diacodium, comp. del gr. διά «attraverso» e κωδία «capsula del papavero»]. – In farmacologia, denominazione di varî medicamenti (sciroppi, elettuarî) contenenti [...] estratti di papavero ...
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ovulo
òvulo s. m. [lat. scient. ovulum, dim. del lat. class. ovum «uovo»]. – 1. a. In genere, piccolo uovo, o corpo di forma simile a un minuscolo uovo. b. In farmacologia, suppositorio di forma ovulare [...] che viene introdotto per via vaginale; o. medicato, se, oltre agli eccipienti, contiene anche qualche medicamento. c. In ginecologia, o. di Naboth ‹nàabot›, cisti da ritenzione per accumulo di secreto ...
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tossifugo
tossìfugo agg. e s. m. [comp. di tosse e -fugo] (pl. m. -ghi). – In farmacologia, nome (anche bechico) dato ad alcune sostanze capaci di inibire la tosse e che per lo più agiscono deprimendo [...] il centro bulbare della tosse. Vi appartengono la codeina, la dionina, l’oppio, dotati di azione stupefacente, cui oggi si preferiscono composti sintetici, privi di tale azione, usati in associazione ad ...
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coleretico
colerètico agg. e s. m. [comp. di cole- e tema del gr. ἐρέσσω o ἐρέττω «muovere, spingere»] (pl. m. -ci). – In medicina e farmacologia, di sostanza o farmaco che stimola la secrezione della [...] bile da parte delle cellule epatiche (sono tali la bile stessa, l’acido deidrocolico, gli estratti di boldo e di rabarbaro, gli olî essenziali di menta e rosmarino) ...
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Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: lo studio delle modificazioni funzionali...
Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. 3. La strategia della ricerca biomedica....