democristiano
agg. e s. m. (f. -a) [abbrev. di democratico cristiano]. – Della Democrazia Cristiana, soprattutto come partito politico affermatosi in Italia dopo la seconda guerra mondiale, erede del [...] Partito popolare disciolto dal fascismo; nel 1994 si sciolse dando poi vita ad altre formazioni : il partito d., gli esponenti d., il gruppo parlamentare d., ecc. Come sost., aderente al partito della Democrazia Cristiana. ...
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berlusconizzazione
s. f. Appiattimento sui modelli proposti da Silvio Berlusconi. ◆ Anche Libération ha scritto che [Cesare] Battisti è «vittima della vendetta delle camicie nere» puntando il dito contro [...] via libera a questo decreto ammazza immigrati, vorrà dire che siamo a una crisi della democrazia italiana, che siamo a un fascismo di sostanza anche se non dichiarato. Mi si obietta: ma se le forze di sinistra voteranno contro potrà cadere il governo ...
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sovversivo
agg. [der. del lat. subversus, part. pass. di subvertĕre «sovvertire», sul modello del fr. subversif]. – 1. Che tende a sovvertire l’ordine costituito di uno stato: dottrine, teorie s.; attività [...] o per il sovvertimento e la distruzione dell’ordinamento sociale (il delitto ha perso rilevanza dopo la caduta del fascismo, e il suo ambito di applicazione è stato significativamente ristretto grazie all’intervento della Corte costituzionale): un ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, [...] ebbe nome il movimento fondato da Mussolini a Milano il 23 marzo 1919, dal quale trasse origine e denominazione il fascismo. Con uso assol., fascio (per lo più con iniziale maiuscola) indicò, dopo la costituzione del Partito Nazionale Fascista, sia ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. [...] stati indicati: a. La corrente pittorica, sorta a Milano all’inizio degli anni Venti e legata ideologicamente al fascismo, che sostenne la necessità di reagire alle tendenze nate dall’impressionismo e di ricondurre l’arte alla tradizione classica ...
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resistenziale
agg. [der. di resistenza], non com. – Della resistenza, nel sign. storico-politico: movimento r. (in partic., quello della resistenza italiana contro il nazismo e il fascismo). ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, [...] molto al sign. che, in frasi analoghe, ha mito). In partic., si disse m. fascista il complesso di dottrine, rituali e simboli ideologici proprî del fascismo, che dovevano essere accolti e seguiti senza discussione, con salda fede nella loro verità. ...
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clericale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo clericalis, der. di clerĭcus: v. chierico]. – 1. agg. Di chierico, del clero, ecclesiastico: abito c.; privilegi c.; l’ordine clericale. 2. a. Come sost., [...] . In parole composte, appartenenti soprattutto alla pubblicistica polemica, si abbrevia in clerico (clerico-monarchico, clerico-fascismo, clerico-laicismo, clerico-marxismo, ecc.). ◆ Avv., non com., clericalménte, al modo clericale o dei clericali ...
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contropressing
(contro-pressing) s. m. Nel calcio, il pressing esercitato come risposta tattica al pressing attuato dalla squadra avversaria; in senso figurato, replica, contrattacco, controffensiva [...] . Come quello del ministro delle Politiche europee Andrea Ronchi che, dopo il giudizio severo espresso da Fini sul fascismo, aveva detto di non comprendere la posizione del centrosinistra e di Veltroni che «continua ad alzare pretestuosi steccati ...
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scrauso
agg. (fam.) Brutto, di aspetto sgradevole; di qualità scarsa, scadente, fuori moda. ♦ La vita quotidiana durante il fascismo. Lunedì 28, mattino, università di Roma, aula due della facoltà di [...] Lettere. Si parlerà di nomi e cognomi, di soprannomi, di mode e di significati. Il convegno, Invito all' onomastica, è organizzato dall' Accademia degli Scrausi, un gruppo di giovani studiosi della lingua ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa e in altri continenti, dopo la Prima guerra...
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento fascista nasce a Milano nel marzo del 1919 per iniziativa di Benito Mussolini e diventa una forza politicamente rilevante...