zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso [...] con il prosoma, e la femmina, che può raggiungere 11 mm di lunghezza, è più grande del maschio. Febbre africana da zecche, forma di febbre ricorrente dovuta a una spirocheta (Spirochaeta duttoni), trasmessa all’uomo con la puntura di due zecche della ...
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acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra [...] rapidamente il suo ciclo (comparsa, decorso, esito); con sign. più generico, febbre a., febbre alta (ma talora ha indicato anche qualche malattia particolare): Per febbre aguta gittan tanto leppo (Dante). Analogam., fase a. di una questione, il ...
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maltese
maltése agg. e s. m. e f. – 1. Appartenente o relativo a Malta, isola del Mediterraneo centr. situata fra l’estrema punta merid. della Sicilia e la costa africana, e al suo arcipelago (delle [...] capre da latte con pelo raso, e di una razza di colombi di grossa mole. 3. In medicina, febbre m. (o febbre di Malta, o febbre melitense), malattia infettiva causata da germi trasmessi all’uomo direttamente da animali bovini, caprini e ovini, o ...
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apiressia
apiressìa s. f. [dal gr. ἀπυρεξία «mancanza di febbre», comp. di ἀ- priv. e πυρέσσω «aver febbre»]. – In medicina, sinon. di stato afebbrile, assenza cioè di febbre. ...
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apiretico
apirètico agg. [der. del lat. tardo apyrĕtus, gr. ἀπύρετος, comp. di ἀ- priv. e πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci). – Senza febbre, detto del malato, o anche del periodo d’una malattia in cui cessa [...] la febbre. ...
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periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di [...] tempo; psicosi p., la psicosi maniaco-depressiva. Febbre p. (o febbre della Mosa), malattia infettiva trasmessa dai pidocchi, caratterizzata , armeni), caratterizzato da crisi parossistiche di febbre, artralgie, dolori addominali e toracici, che ...
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sfebbrare
v. intr. [der. di febbre, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sfèbbro, ecc.; aus. essere). – Non avere più febbre: spero di sfebbrare (o, con la particella pron., di sfebbrarmi) entro domani e [...] di potermi alzare. ◆ Part. pass. sfebbrato, anche come agg., senza più febbre: l’ho trovato sfebbrato. ...
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galattopiria
galattopirìa s. f. [comp. di galatto- e del gr. πῦρ «fuoco; ardore della febbre»]. – In patologia umana, alterazione febbrile che si manifesta nelle puerpere, detta anche febbre lattea (o [...] del latte); in veterinaria, la febbre che accompagna, nella femmina che allatta, l’ingorgo latteo delle mammelle. ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, [...] sintomatologico detto stato tifoso (v. tifoso, n. 1 a). Tra le forme più frequenti e gravi: t. addominale (o febbre tifoide o ileotifo), malattia infettiva e contagiosa acuta causata da un bacillo specifico (Salmonella typhi) che, penetrando per via ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri [...] molecole lineari, e pertanto una trasformazione dell’amilosio in amilopectina; per coenzima Q, v. ubichinone. In medicina, febbre Q, altro nome della febbre del Queensland, malattia infettiva acuta, simile a una comune influenza, caratterizzata da ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi attraverso i quali avviene la termoregolazione...
Febbre molto alta (oltre i 40 °C). I. fulminante (o ipertermia maligna) Repentina elevazione della temperatura corporea associata a grave quadro di catabolismo muscolare per esposizione dei soggetti ‘suscettibili’ a farmaci anestetici (anestetici...