sc1
sc1. – Digramma usato in italiano per rappresentare la consonante prepalatale fricativa sorda, che nel sistema di trascrizione fonetica seguita in questo Vocabolario è indicata con il segno š. Il [...] nesso grafico sc ha questo valore di digramma davanti alle vocali e e i: es. cosce 〈kòšše〉, consci 〈kònši〉; per avere lo stesso valore davanti alle altre vocali richiede l’inserzione d’un i meramente grafico: ...
Leggi Tutto
assordare
v. tr. e intr. [der. di sordo] (io assórdo, ecc.). – 1. tr. a. Far diventare sordo o pressoché sordo, rintronare gli orecchi: mi avete assordato con le vostre grida; anche assol.: un rumore [...] aus. essere) Diventare sordo: dite forte, ché egli è in modo assordato che non ode più nulla (Machiavelli); in fonetica, assordarsi (di consonante sonora), lo stesso che assordirsi. ◆ Part. pres. assordante, anche come agg., che assorda, che rintrona ...
Leggi Tutto
assordimento
assordiménto s. m. [der. di assordire]. – L’assordire, il diventare sordo. In fonetica, passaggio di una consonante sonora a sorda (per es., l’ital. faticare, esito tosc. del lat. fatigare). ...
Leggi Tutto
assordire
v. tr. e intr. [der. di sordo] (io assordisco, tu assordisci, ecc.). – Lo stesso, ma meno com., che assordare. Più frequente come intr. (aus. essere), diventare sordo, perdere la facoltà dell’udito: [...] è assordito improvvisamente. Con la particella pron., perdere sonorità, risonanza, detto di suoni o strumenti musicali: sente d’improvviso lo strumento assordirsi sotto le sue mani (D’Annunzio); in fonetica, di consonante sonora che diviene sorda. ...
Leggi Tutto
altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e [...] grave; il contrario, se si dice che l’a. del suono diminuisce). Il termine ha sign. analogo in fonetica, come qualità che interviene nella pronuncia dei fonemi vocalici, dipendente dalla diversa impostazione delle corde vocali, in diretto rapporto ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto [...] la poesia moderna ha abbandonato le forme chiuse. Con altro senso, rima ch., lo stesso che rima incrociata. e. In fonetica, vocale ch., vocale nella cui pronuncia la distanza tra la superficie del palato e della lingua, considerata rispetto a zone ...
Leggi Tutto
colorito2
colorito2 s. m. [dall’agg. prec.]. – 1. a. Aspetto della pelle derivante dal suo stato di irrorazione sanguigna nonché dalla pigmentazione del derma che offre numerose varianti fisiologiche [...] base di opportune didascalie, dette anch’esse coloriti (e cioè piano, forte, pianissimo, fortissimo, crescendo, diminuendo, ecc.). 4. In fonetica, sinon. di timbro di una vocale, soprattutto come distinzione tra le vocali «chiare» (i, e) e le vocali ...
Leggi Tutto
Gieffe
s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Gf, «Grande fratello», titolo di un programma televisivo le cui trasmissioni hanno avuto inizio nell’autunno del 2000. ◆ [tit.] [...] Filippo [Nardi] «tradisce» il Gieffe per [Piero] Chiambretti (Giornale, 27 ottobre 2001, p. 32, Album Spettacoli) • l’attesa angosciante per la sorte degli ostaggi italiani […] rischia di rendere più fatua ...
Leggi Tutto
pidgin
〈pìǧin〉 s. ingl. [alteraz., secondo la pronuncia cinese, dell’ingl. business «affari», in quanto lingua adoperata soprattutto in rapporti d’affari], usato in ital. al masch. – Termine col quale [...] ecc. In partic., il Pidgin-English 〈pìǧin ìṅġliš〉 è costituito da un lessico inglese molto semplificato su una base grammaticale e fonetica cinese; come gli altri tipi di pidgin, si è formato e diffuso nel sec. 19° quale mezzo di comunicazione negli ...
Leggi Tutto
Piddi
Piddì (piddì), s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Pd, Partito democratico. ◆ Sono tornati a farsi avanti i «giovani» con le virgolette, affiancati dalle immancabili [...] quote rosa, donne che fanno politica da un pezzo. Niente di nuovo, insomma. Così il Piddì rischia di fare la fine di Michael J. Fox in «Ritorno al futuro»: sperare di andare avanti, e vedersi catapultato ...
Leggi Tutto
Nella vecchia nomenclatura delle parti della linguistica, ramo della scienza linguistica che studia i suoni, o fonemi, articolati dall’apparato di fonazione umano allo scopo di significare.
La f. si distingue in: f. descrittiva, che descrive...
La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni che l’apparato fonatorio umano può produrre...