torrione
torrióne s. m. [der. di tórre, con suffisso accr.]. – 1. Torre di grandi dimensioni, isolata o facente parte di più vasti complessi fortificati, di forma varia a seconda della funzione difensiva; [...] la direzione del tiro e per l’impiego del radar e di ogni altra strumentazione che necessiti di una postazione sopraelevata: sono ponti corazzati che si ergono dalla coperta, in parecchi piani sovrapposti, ciascuno destinato a funzioni particolari. ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e [...] (v. ai singoli aggettivi). 3. Strumento di pace (traduz. del lat. instrumentum pacis), suppellettile liturgica, di varie forme, in uso nelle funzioni sacre per portare il bacio di pace, oggi sostituito dal gesto o abbraccio di pace; è detto anche più ...
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consunzione
consunzióne s. f. [dal lat. consumptio -onis, der. di consumĕre «consumare1»]. – 1. letter., non com. Consumazione, logoramento; fig.: La c. serale Del cielo (Ungaretti). 2. Stato patologico [...] caratterizzato da progressiva diminuzione del peso corporeo, decadimento del trofismo e delle funzioni fondamentali, che si determina in conseguenza di varie malattie, quali tubercolosi, malaria, tumori maligni, intossicazioni, determinate malattie ...
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polemarco
s. m. [dal gr. πολέμαρχος, comp. di πόλεμος «guerra» e tema di ἄρχω «essere a capo» (cfr. -arca)] (pl. -chi). – Nell’antica Atene, uno dei nove arconti: in origine era il comandante dell’esercito, [...] poi, persa importanza sino a vedersi tolta ogni ingerenza nelle cose militari, nel sec. 4° aveva funzioni di tipo amministrativo (aveva cura dei figli dei caduti in guerra), sacrale (ordinava i giochi funebri in onore dei caduti in guerra) e ...
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neggadras
neggadràs s. m. [dall’amarico naggādrās «capo dei mercanti»]. – In Etiopia, titolo onorifico che designava variamente il capo di una carovana di mercanti o il dignitario che si occupava delle [...] relazioni commerciali fra il negus e i mercanti, oppure, più in partic., l’esattore della dogana che aveva giurisdizione su mercati della località in cui esercitava le proprie funzioni. ...
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scrivere
scrìvere v. tr. [lat. scrībĕre] (pass. rem. scrissi, scrivésti, ecc.; part. pass. scritto). – 1. a. Tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato [...] elegante, ricercato; s. in punta di penna, con ricercatezza, con ostentata ma fredda eleganza; anche con agg. in funzione avverbiale: s. conciso, stringato, prolisso, sciatto. c. Stendere per iscritto, redigere un documento: s. il testamento; s. una ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, [...] che regge come prima autorità un monastero; p. claustrale, che è immediatamente inferiore all’abate, e può supplirne le funzioni; in altri ordini religiosi, p. provinciali, p. generali. 2. Titolo di particolare dignità in alcuni ordini cavallereschi ...
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rotazione
rotazióne s. f. [dal lat. rotatio -onis, der. di rotare «ruotare»]. – 1. Il fatto di ruotare, come movimento circolare o quasi circolare di un corpo o elemento intorno a un asse: imprimere [...] di cicli chiusi: r. del personale; r. dei turni di lavoro o di guardia; r. delle cariche, delle funzioni; r. dei rappresentanti, prassi di avvicendamento che alcuni partiti italiani ed europei hanno adottato per garantire una maggiore collegialità ...
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pedo
pèdo s. m. [dal lat. pedum «vincastro», prob. der. del lat. pes pedis «piede»]. – Rozzo bastone ricurvo alla sommità, usato nel mondo greco e romano da pastori e da cacciatori per guidare e raccogliere [...] compare come elemento caratteristico del Buon Pastore, figurazione simbolica del Cristo. Nella forma lat. pedum indica la verga sormontata da un crocifisso, antica insegna papale, che il pontefice porta in occasione di alcune funzioni sacre. ...
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h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione [...] simbolo della costante di Planck razionalizzata, ossia h divisa per 2π); in matematica, h è simbolo di «iperbolico» (per es., nelle funzioni iperboliche: senh, cosh, ecc.), e in geometria è simbolo dell’altezza (per es., b × h = base per altezza). In ...
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funzione (in un linguaggio di programmazione)
funzione (in un linguaggio di programmazione) parola riservata di un linguaggio di programmazione indicante una particolare procedura operativa, disponibile nel linguaggio stesso, che agendo su...
In matematica, funzioni analitiche a un sol valore di una variabile complessa che in ogni regione limitata del piano complesso non possiedano singolarità oppure possiedano solo singolarità polari. La definizione si estende alle funzioni di più...