giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione [...] francese, e, con riferimento all’Italia, nel movimento rivoluzionario del triennio 1796-99. 2. Per estens., e con accezione polemica, atteggiamento estremistico, radicale, fazioso ...
Leggi Tutto
neogiacobinismo
(neo-giacobinismo), s. m. Radicalismo risoluto, che ripropone mentalità e modi di stampo giacobino. ◆ Mentre le riforme su immigrazione e devoluzione vanno avanti, il «senatur» annuncia [...] 31 agosto 2004, p. 15, Commenti) • Si trattava, allora come oggi, di osare anche l’accusa di «neo-giacobinismo», nel preparare e avallare l’esperimento del centrosinistra, di cui [Riccardo] Lombardi rifiutava nettamente l’annacquamento del programma ...
Leggi Tutto
giacobineria
giacobinerìa s. f. [der. di giacobino], non com. – Giacobinismo; più spesso concr., atto, comportamento, parole da giacobino. ...
Leggi Tutto
neopauperismo
(neo-pauperismo), s. m. Tendenza a privarsi del superfluo, a ostentare un tenore di vita sobrio; riproposizione di una situazione diffusa di disagio economico. ◆ Si calcola che fra carrambe, [...] al fine di testimoniare che esiste, irrompe nella vita di un Paese fragile come il nostro con un giacobinismo raccapricciante: tasse, neopauperismo, invidia sociale. (Gennaro Malgieri, Libero, 1° ottobre 2006, p. 9, Italia).
Composto dal confisso neo ...
Leggi Tutto
Durante la Rivoluzione francese, gli appartenenti a un’associazione politica (club dei g.), così detta perché aveva sede nell’ex convento parigino dei domenicani (Jacobins) nella via Saint-Honoré. Sorto nel maggio 1789 come Club breton, divenuto...
Patriota italiano (Corigliano Calabro 1777 - Vigliena 1799); avviato al sacerdozio, passò al giacobinismo. Nella difesa della Repubblica napoletana del 1799 tenne eroicamente, contro le bande sanfediste, il fortino di Vigliena, che i difensori...