parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei [...] durante il regno di Pietro II (1337-42) e la minore età del figlio Ludovico, fino alla metà del sec. 14°, sostenendo la prima la politica moderatrice di Giovanni duca d’Atene, zio del re Ludovico, e la seconda la politica intransigente degli Aragona. ...
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preconio
precònio s. m. [dal lat. praeconium, der. di praeco -onis «banditore»], letter. – 1. a. Bando, annuncio solenne: L’alto p. che grida l’arcano Di qui là giù sovra ogne altro bando (Dante, con [...] riferimento all’Apocalisse, o, secondo altri, al Vangelo di Giovanni). b. Annuncio delle nomine dei nuovi vescovi e cardinali dato dal papa durante il concistoro. 2. Lode solenne, encomio (dalla proclamazione che il banditore faceva dei vincitori, ...
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Bic
s. m. inv. Acronimo dell’ingl. Business innovation centre, incubatore d’imprese. ◆ Città della Scienza. Sugli scheletri dell’immensa fabbrica [Italsider] sono sbocciati, anno dopo anno, il Planetario [...] 60 milioni di euro) e per tasso di sopravvivenza (in vent’anni dall’insediamento, ben il 93 per cento). (Michele Comper, Adige, 5 febbraio 2008, p. 29, Rovereto).
Già attestato nella Repubblica del 18 maggio 1986, p. 43, Economia (Giovanni Scipioni). ...
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racimolare
v. tr. [der. di racimolo] (io racìmolo, ecc.). – 1. non com. Cogliere i racimoli rimasti sulle viti dopo vendemmiato; per lo più assol.: la vendemmia è finita: ora stanno racimolando. 2. fig. [...] ; chi lotta duramente per r. l’indispensabile, ha bisogno di evadere dalla sua miseria conquistando qualcosa di superfluo (Giovanni Guareschi); ascoltando a destra e a sinistra, poté r. qualche notizia; un gruppo di uomini male armati, racimolati ...
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bignamizzazione
s. f. Sintesi, riassunto, riduzione di un fenomeno complesso alle proporzioni di un bignami. ◆ [Romano] Luperini, precursore negli Anni 80 con un «Novecento» per Loescher, non ne ha mai [...] usa e getta». Se mai è lui il più pronto e il più avveduto nel tenere aggiornato lo schedario dell’attualità. (Giovanni Tesio, Stampa, 17 settembre 1998, Tuttolibri, p. 4) • Bocciatura senza appello dell’«Osservatore romano» per il kolossal della Rai ...
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pascere
pàscere v. tr. [dal lat. pascĕre «pascolare, nutrire» (e come deponente intr., pasci «essere al pascolo, nutrirsi»)] (io pasco, tu pasci, ecc.; pass. rem. pascètti [meno com. pascéi], pascésti, [...] o che al Vangelo si ispirano: pasci i miei agnelli..., pasci le mie pecore, parole con cui Gesù conferisce la missione a Pietro (Giovanni 21, 15-17: pasce agnos meos, ... pasce oves meas); p. il gregge di Cristo. b. estens. Nutrire: Poi c’ha pasciuti ...
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film-documento
(film documento), loc. s.le m. Film che illustra avvenimenti o personaggi, basandosi su una documentazione cinemetografica. ◆ [Bob] Dylan si è finalmente smollato e ha concesso la sua [...] retorica o speculazioni assurde. (Giacomo Pellicciotti, Repubblica, 11 novembre 2005, Milano, p. XI) • Inizia con due puntate dedicate a Giovanni Paolo II, in onda stasera e mercoledì 29 alle ore 21, su Raitre, la serie di sei film documento sui Papi ...
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pascoliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al poeta e scrittore Giovanni Pascoli (1855-1912), alla sua opera e ai caratteri che le sono tipici: la poesia, la metrica, la sensibilità p.; il fonosimbolismo [...] p.; l’interpretazione p. della Commedia dantesca; o che è rivolto allo studio dell’opera del Pascoli: la critica pascoliana. Di persona (anche come sost.), che si ispira allo stile, ai temi, alle forme ...
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efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e [...] san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani dell’Oriente; abitante di Efeso. Lettera agli E., la quinta tra le lettere di san Paolo, scritta durante il periodo della prigionia, in cui l’autore svolge il concetto della Chiesa come corpo mistico che ...
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bipartisanismo
s. m. Nel linguaggio politico, cooperazione tra parti politiche avverse, maggioranza e opposizione, soprattutto per quanto riguarda rilevanti questioni di interesse nazionale. ◆ dopo gli [...] cercò un consenso di riforma costituzionale trasversale tra maggioranza e opposizione, quel suo tentativo fu largamente bollato di «inciucio». (Giovanni Sartori, Corriere della sera, 15 marzo 2005, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. e f. e agg ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note invece, ancorché si tratti di indicazioni...
GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di svolgere opera di istruzione liturgica...