mancia
mància s. f. [prob. dall’ant. fr. manche «manica» (che le dame donavano nei tornei ai loro cavalieri)] (pl. -ce). – 1. a. Piccolo regalo in denaro che si usa dare a chi ha reso un servizio o una [...] mance Di cipolle porrate e di marroni (Cenne da la Chitarra); Come Ieptè a la sua prima m. (Dante), come fece Iefte, giudice d’Israele, alla sua prima offerta, alla prima cosa da lui promessa in dono a Dio. Per antifrasi, o per ironia, significò ...
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blocca-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative [...] turno quel giorno». Il punto centrale della sua ordinanza resta il riconoscimento della giurisdizione in materia di giustizia sportiva al giudice civile. Sarà quello il terreno di battaglia, con la Figc che continua ad invocare la legge 280 del 2003 ...
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blocco nero
loc. s.le m. inv. Gruppo di contestatori della globalizzazione, tra i più radicali e violenti. ◆ Gli anarchici sono la punta di lancia della manifestazione. […] L’America ignorava che il [...] un’analisi del modus operandi del blocco nero. (Padania, 31 agosto 2001, p. 4, Politica) • L’estensore della motivazione, il giudice a latere Emilio Gatti, ha distinto le responsabilità tra gli aderenti al cosidetto Blocco nero da quelle delle Tute ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme [...] Biondani, Corriere della sera, 26 luglio 2003, p. 5, In primo piano) • Le ventitré pagine stilate dal giudice Francesco Amirante chiariscono con ogni evidenza giuridica la portata dell’illegittimità dello scudo salva-premier. (Manifesto, 21 gennaio ...
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impancarsi
v. intr. pron. [der. di panca] (io m’impanco, tu t’impanchi, ecc.), non com. – Propr., mettersi a sedere su una panca, in partic. a tavola: ogni sera impancato alla bettola predicava ad alta [...] nobilita la giubba, E dal banco salta fuori A impancarsi co’ signori (Giusti); anche, di chi con aria d’autorità prende posto fra altri con la presunzione d’insegnare, giudicare e sim.: impancarsi a giudice, a censore; impancarsi a fare il maestro. ...
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millantare
v. tr. [der. di millanta; propr. «amplificare ingrandendo di mille volte»]. – Vantare con molta esagerazione: m. le proprie ricchezze, i proprî meriti, le proprie prodezze, la nobiltà della [...] . Forma specifica di millantato credito è quella commessa dall’avvocato, che ottenga denaro dal cliente col pretesto di comprare o comunque remunerare il favore del giudice o di altro attore processuale (pubblico ministero, testimone, perito). ...
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clausola
clàuṡola (ant. clàuṡula) s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. a. Conclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, [...] dei contraenti è tenuto a una determinata prestazione; c. provvisionale (o semplicem. clausola), dichiarazione del giudice di provvisoria eseguibilità della sentenza civile ancora soggetta ad appello; c. risolutiva espressa, esplicita previsione che ...
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imparziale
agg. [comp. di in-2 e parziale]. – Di persona che nel giudicare e nel trattare si mostra obiettiva e spassionata, seguendo unicamente un criterio di giustizia, senza favorire per interesse [...] o per simpatia più gli uni che gli altri: giudice, storico, arbitro i.; il padre dev’essere i. con i figli, il professore con gli alunni. Per estens., riferito agli atti: giudizio, esame, critica imparziale. ◆ Avv. imparzialménte, con estrema ...
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imparzialita
imparzialità s. f. [der. di imparziale]. – L’essere imparziale, atteggiamento imparziale: i. d’un giudizio; giudicare, esaminare con i.; risolvere una questione con la necessaria i.; e riferito [...] alla persona: un giudice, un esaminatore noto per la sua assoluta imparzialità. ...
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sgarbista
s. m. e f. e agg. Chi si richiama alla collocazione politica di Vittorio Sgarbi, chi lo prende come modello; alla Sgarbi. ◆ Nella lista confluiscono «sgarbisti storici», i sostenitori del «Nuovo [...] cubana e tiri fino alle 23.35 puoi vederti arrivare, come è capitato allo «sgarbista» Alessandro Clemente, «7 volanti, un giudice e la denuncia per schiamazzi». Un incubo, per un tiratardi come Sgarbi. Capace di dare appuntamenti alle tre di notte ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti attraverso un provvedimento singolare e...
giudice
Per dimostrare l'impossibilità di giudicare rettamente un uomo se si è presi dall'invidia, che non lascia la ragione argomentare per la cosa invidiata, D. osserva che in questo caso la potenza giudicativa è... quel giudice che ode...