giusto1
giusto1 agg. [lat. iūstus, der. di ius iuris «diritto»]. – 1. a. Di persona, che osserva i principî della giustizia, che opera e giudica secondo giustizia: uomo g.; giudice g. con tutti; fam., [...] giusti!, invitando altri e sé stessi a un giudizio obiettivo e imparziale: siamo giusti!, non poteva comportarsi operare il g.; essere nel g., avere ragione; ciò che è dovuto di diritto, ciò che spetta: non chiedo che il g.; pagare il g., pretendere ...
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attribuzione
attribuzióne s. f. [dal lat. attributio -onis, der. di attribuĕre «attribuire»]. – 1. L’atto, il fatto di attribuire: a. di un’opera d’arte, assegnazione di essa a un dato autore, che, quando [...] In diritto, a. patrimoniale, incremento della sfera patrimoniale di un soggetto mediante l’acquisto di un diritto o la di attribuzione. 4. Nella logica, atto di enunciare un attributo del soggetto di un giudizio, sinon. quindi di predicazione. ...
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compromissorio
compromissòrio agg. [der. del lat. compromissus, part. pass. di compromittĕre «compromettere»; cfr. compromesso2]. – Relativo al compromesso, come termine giuridico: accordo compromissorio. [...] contratto (deve essere scritta, a pena di nullità); nel diritto internazionale, norma accessoria di un trattato, in virtù della sottoposte a un determinato procedimento di soluzione (per es., giudizio arbitrale, oppure commissione di conciliazione). ...
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exequatur
‹eġ∫eku̯àtur› v. lat. [3a pers. sing. del cong. pres. di exĕqui «eseguire», quindi propr. «eseguisca»], usato in ital. come s. m. – 1. a. Termine giuridico che, nel giudizio di delibazione, [...] il visto di esecutività apposto da un’autorità superiore ai provvedimenti di un’autorità gerarchicamente inferiore. 2. Nel diritto internazionale, atto con il quale uno stato accetta e riconosce un console straniero, ammettendolo a esercitare le sue ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] ordre règne à Varsavie), espressione con cui si parafrasava il giudizio espresso (16 settembre 1831) alla Camera francese dal ministro reati che attentano alla sicurezza della convivenza civile. In diritto l’espressione o. pubblico ha anche un sign. ...
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sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: [...] nella s. processuale, quando un soggetto fa valere nel processo in nome proprio un diritto altrui (per es., quando il creditore rivendica in giudizio i diritti patrimoniali del proprio debitore, se questi è inerte) e nella s. fidecommissaria (per la ...
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arbitrato
s. m. [dal lat. arbitratus -us, der. di arbĭter «arbitro»]. – Ufficio, autorità di arbitro: esercitare, accettare l’a.; anche, il giudizio d’un arbitro: sottomettersi all’arbitrato. Con sign. [...] controversia fatta da persone, dette arbitri, designate dalle parti, diverse dai giudici istituiti dallo stato. Nel diritto internazionale, procedimento di soluzione pacifica delle controversie internazionali, secondo il quale due stati, in base ad ...
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petitorio
petitòrio agg. [dal lat. petitorius, der. di petĕre «chiedere»]. – Nel linguaggio giur., azione p., giudizio p., particolare tipo di azione giudiziale volta a rivendicare e a difendere un diritto [...] reale (per es., un diritto di proprietà); anche come s. m.: agire in petitorio. ...
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materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione [...] » nelle espressioni: errore m., di disattenzione, non di giudizio; essere nell’impossibilità m.; non avere il tempo m. m. del diritto (in contrapp. a teoria formale del diritto), quella che identifica lo specifico del diritto nel contenuto delle ...
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simulazione
simulazióne s. f. [dal lat. simulatio -onis, der. di simulare «simulare»]. – 1. L’atto, il fatto di simulare; in partic., qualsiasi atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un [...] falso giudizio: il suo dolore, o il suo affetto, non è sincero, è solo s.; diffida delle sue proteste: è sempre stato un maestro nella s.; s. Bernardino). Con sign. più specifici: a. In diritto, s. del negozio giuridico, particolare intesa che può ...
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Diritto
Giudizio di rinvio Giudizio che ha luogo a seguito della sentenza della Corte di cassazione quando questa, accogliendo il ricorso, abbia cassato la sentenza impugnata e non abbia ritenuto sussistenti i presupposti per poter decidere...
Atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio.
Diritto
v. Simulazione. Diritto civile, Simulazione del reato
Giochi
Giochi di s. Giochi da tavola che ricostruiscono le condizioni effettive in cui si sono svolti o...