voglia
vòglia s. f. [der. di volere (come doglia da dolere, vaglia da valere)]. – 1. Sinon. letter. o raro di volere1, volontà: Perché recalcitrate a quella voglia A cui non puote il fin mai esser mozzo [...] lo più di colorito rosso vinoso, che secondo un pregiudizio popolare prenderebbero origine da voglie insoddisfatte della madre durante la gravidanza (si tratta in realtà di particolari tipi di angiomi e nèi cutanei): ha una voglia di fragola sulla ...
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progesterone
progesteróne s. m. [comp. di proge(stina) e ster(olo), col suffisso chim. -one]. – In fisiologia, ormone sessuale femminile, del gruppo degli steroidi, prodotto soprattutto nell’ovaio sotto [...] è mantenuto dalle gonadotropine e il progesterone così prodotto impedisce la maturazione di altri follicoli durante la gravidanza, neutralizza l’influenza dell’ossitocina sulla muscolatura uterina e predispone la ghiandola mammaria alla secrezione ...
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uniovulare
agg. [der. di ovulo, col pref. uni-]. – 1. In biologia, di gravidanza gemellare originata dalla fecondazione di una sola cellula femminile (uovo); per estens., gemelli u. (più com. monoovulari, [...] o monozigotici), i «gemelli veri», molto somiglianti tra loro, nati da tale gravidanza. 2. In botanica, lo stesso che uniovulato. ...
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monoovulare
(o monovulare) agg. [comp. di mono- e ovulo]. – In embriologia, che deriva da un solo uovo: gravidanza gemellare m., gravidanza gemellare derivante dalla fecondazione di un solo uovo da parte [...] di un solo spermatozoo, con successivo sdoppiamento dell’uovo fecondato; gemelli m. (o gemelli monozigotici), gemelli derivanti dalla fecondazione di un solo ovulo da parte di un solo spermatozoo (appartengono ...
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pillola
pìllola s. f. [dal lat. pilŭla o pillŭla «pallottolina», dim. di pila «palla»]. – 1. a. Preparazione farmaceutica per uso orale, di consistenza dura o anche pastosa, di forma sferoidale e massa [...] uso (e interrompere l’uso) della pillola; p. abortiva, quella in grado di sostituire l’intervento chirurgico per interrompere la gravidanza; p. del giorno dopo, la pillola che, presa entro pochi giorni da un rapporto sessuale non protetto, annulla il ...
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uterino
agg. [dal lat. tardo uterinus]. – 1. a. Nel linguaggio medico, dell’utero, relativo all’utero: trombe o tube u. (v. salpinge); annessi u., insieme degli organi situati in prossimità dell’utero, [...] larghi, ecc.); arteria u., ramo dell’arteria ipogastrica che termina sul fondo dell’utero; dolori u.; gravidanza u. o tipica, la gravidanza normale; prolasso uterino. Con sign. partic., fratello u., figlio della stessa madre ma non dello stesso ...
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utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice [...] embrione: nella donna è situato nel piccolo bacino, tra vescica e retto, misura circa 6-7 cm di lunghezza e, in gravidanza, subisce un aumento delle sue dimensioni fino a quasi 40 volte. Nei monotremi e nei marsupiali sono presenti due uteri che, non ...
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pseudogravidanza
s. f. [comp. di pseudo- e gravidanza]. – Nel linguaggio medico, sindrome, per lo più di natura psiconevrotica, in cui a una condizione di amenorrea si associano gli altri segni soggettivi [...] di gravidanza e talora anche l’aumento di volume dell’addome. ...
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ectopico
ectòpico agg. [der. di ectopia] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, di organo (rene, testicolo, ecc.) situato congenitamente in sede diversa dalla normale. Con altra accezione, gravidanza [...] e., quella che si svolge fuori dell’utero (più comunem. detta gravidanza extrauterina). ...
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multiplo
mùltiplo agg. e s. m. [dal lat. tardo multĭplus, der. di multus «molto»]. – 1. Di numero intero che contiene in sé esattamente più volte un intero minore. Per il minimo comune m. di due o più [...] tecn., con sign. talvolta generico, molteplice, risultante da più cose o parti (opposto a semplice): a. In biologia, gravidanza m., gravidanza che deriva dalla fecondazione, da parte di differenti spermatozoi, di due o più uova e che porta a termine ...
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La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei Mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa di tale periodo. G. a termine Quella...
gravidanza
La condizione (detta anche gestazione) della femmina nella specie umana nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa di tale periodo. G. a termine: quella che...