dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti [...] dell’anima, del mondo e di Dio, e cade invece in inevitabili, inestricabili contraddizioni. Nell’idealismo post-kantiano e per Hegel in partic., la dialettica è la natura stessa del pensiero che si sviluppa secondo proprie leggi ma in modo conforme ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] designò il complesso delle caratteristiche che individuano ciascun popolo in quanto unità organica e che fu usata da Hegel per indicare l’incarnazione dello spirito universale in una particolare nazione, che, pertanto, assume la funzione di guida ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più [...] la conoscenza valore costitutivo, ma semplicemente regolativo, rappresentando ideali cui si deve tendere nell’ampliamento della conoscenza; in Hegel (1770-1831), i. assoluta (o semplicem. idea), la categoria ultima, sintesi suprema dell’essere e del ...
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eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni [...] umane (famiglia, società civile, stato) in cui la libertà si realizza oggettivandosi, ossia passa gradualmente dalla sua astratta espressione individualistica all’universalità concreta ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî [...] ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza morale: stato e., concezione dello stato, formulata nella dottrina politica di Hegel, secondo la quale esso non è semplicemente un’istituzione garante dei diritti dei singoli, ma la più alta espressione della ...
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enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος [...] unitaria, talora specificamente critica, di tutto il sapere (come nell’Enzyklopädie der philosophischen Wissenschaften di G. W. F. Hegel, 1817 e 1827), di una disciplina o di un gruppo di discipline (per es. Juristische Encyklopädie di L. A ...
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panlogismo
s. m. [dal ted. Panlogismus, comp. di pan- e del gr. λόγος inteso nel senso di «principio di razionalità»]. – Nel linguaggio filos., termine coniato dal filosofo ted. J. E. Erdmann (1805-1892) [...] per designare l’idealismo assoluto di Hegel in quanto esso «non pone nulla di reale se non la ragione», risolvendo quindi la realtà – e ogni finitezza – in una razionalità che è svolgimento di sé. Il termine è stato talora esteso, con approssimazione ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di [...] . 2. a. Il pensiero e l’opera di un determinato filosofo: la f. di Platone, la f. di Cartesio, la f. di Hegel, ecc. b. Il complesso dei filosofi e delle loro dottrine, considerato unitariamente in relazione a un periodo storico, a una nazione, a un ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che [...] cristiana antica il lògos è, secondo il Vangelo di Giovanni, il verbo di Dio (lat. verbum Dei) che si è fatto carne, il Cristo (v. verbo). Nel pensiero moderno la più coerente teorizzazione del lògos come ragione è in Hegel (v. panlogismo). ...
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HEGEL, Karl von
Fedor Schneider
Storico, nato a Norimberga il 7 giugno 1813, da Giorgio (v.), morto a Erlangen il 6 dicembre 1901. Studiò storia a Berlino e Heidelberg, divenne nel 1841 professore straordinario nell'università di Rostock,...
Storico tedesco (Norimberga 1813 - Erlangen 1901), figlio di Georg; prof. all'univ. di Rostock (1841-56) e di Erlangen (1856-1901). Dal 1862, come membro della Commissione storica di Monaco, curò l'edizione delle cronache di Norimberga, Strasburgo,...