gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, [...] seguace di G. Gentile ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, [...] indica, in contrapp. a oggetto, l’autocoscienza, attività di sintesi e principio della conoscenza, sviluppandosi quindi nell’idealismo e nel neoidealismo, fino al pensiero contemporaneo, come funzione fondamentale e attività creativa. ◆ Dim. e spreg ...
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accostamento
accostaménto s. m. [der. di accostare]. – L’accostare e l’accostarsi, avvicinamento: a. di colori, di suoni, di concetti diversi, di parole simili; a. ai sacramenti; a. alla riva. Fig., [...] adesione, consenso: il suo a. all’idealismo. ...
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smaterializzare
smaterialiżżare v. tr. [der. di materia, col pref. s- (nel sign. 1)]. – Privare del peso, della realtà materiale, liberare dai rapporti col mondo materiale, spec. nella trasfigurazione [...] .: nella levitazione, o nell’estasi, il corpo umano si smaterializza; le figure del quadro sembrano smaterializzarsi. Nell’idealismo moderno, risolvere mondo naturale e storico nello spirito, spiritualizzarlo. ◆ Si usa talvolta, con gli stessi sign ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); [...] d’un interrogatorio, d’un incontro internazionale, ecc. V. anche verbale2. 6. Nel linguaggio filosofico (spec. nell’idealismo neohegeliano), termine indicante il divenire, lo svolgersi: il p. dello spirito, del pensiero, dell’Io, della realtà, della ...
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dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti [...] di ragionamenti teorici, la natura dell’anima, del mondo e di Dio, e cade invece in inevitabili, inestricabili contraddizioni. Nell’idealismo post-kantiano e per Hegel in partic., la dialettica è la natura stessa del pensiero che si sviluppa secondo ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente [...] della teologia cristiana tradizionale e la connessa affermazione della trascendenza di Dio, contro le tendenze immanentistiche dell’idealismo neo-hegeliano. Il termine è stato talvolta esteso a indicare, genericam., ogni dottrina che affermi, in ...
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neospinozismo
neospinożismo s. m. [comp. di neo- e spinozismo]. – Nella storia della filosofia, termine usato talvolta per designare quell’indirizzo dell’idealismo postkantiano, rappresentato principalmente [...] da F. W. J. Schelling (1775-1854), che concepiva l’assoluto come l’identità e l’indifferenza dello spirito e della natura, rinnovando in certo modo la dottrina spinoziana dell’unica sostanza ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione [...] (v. levante, n. 1), il s. oriente, il s. occidente. b. Nella misura astronomica del tempo, allo scopo di ottenere idealmente un moto regolare del Sole sull’eclittica, si definiscono S. fittizio, quello che, partendo dal perigeo insieme al Sole vero ...
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In filosofia, nome generico di ogni concezione che tende a risolvere la realtà nel pensiero.
Il termine i. si cominciò a usare tra la fine del 17° sec. e il principio del 18°, per designare l’atteggiamento speculativo di chi, come G. Berkeley,...
IDEALISMO
Guido Calogero
. Di "idealismo" e di "idealisti" (e anche, rispettivamente, di "ideismo" e di "ideisti") cominciarono i filosofi a parlare propriamente tra la fine del Sei e il principio del Settecento, facendone dipendere il significato...