confusione
1. MAPPA Il termine CONFUSIONE indica un insieme di più cose o persone mescolate o riunite insieme alla rinfusa, senza nessun ordine o criterio (in quella stanza c’era un’indescrivibile c. [...] a causa di un turbamento emotivo (le lodi che riceveva la mandarono in c.). 4. MAPPA L’incapacità di mettere ordine tra le idee porta spesso a prendere una cosa per un’altra, e quindi confusione può anche indicare lo scambio di una persona o di una ...
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mente
1. MAPPA La parola MENTE ha molti valori e sfumature di significato. Nel senso più generale, indica l’insieme delle facoltà umane che si riferiscono al pensiero (intelligenza, percezione, memoria, [...] 5. può significare l’insieme delle conoscenze e delle idee di una persona (educare, istruire, allargare la m.). sede e l’attività del pensiero (mi si affollavano nella m. mille idee). 8. In altri casi, indica il pensiero rivolto verso un determinato ...
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woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato [...] e dei social network. “La nuova generazione tende a promuovere il politicamente corretto, con in testa la paura di banalizzare le idee pericolose”, ha spiegato al Figaro una firma dell’Obs. (Mauro Zanon, Foglio.it, 23 ottobre 2021, Esteri).
Dall’ingl ...
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fattizio
fattìzio agg. [dal lat. facticius «artificiale», der. di facĕre «fare»], non com. – 1. Fatto a mano, o in genere fatto dall’uomo, quindi non naturale, artificiale: copertina f., d’un libro, [...] composito costituito con scarsi criterî di organicità e coerenza (si contrappone al composito organizzato). 2. Nella filosofia di Cartesio, idee f. (fr. idées factices) sono quelle che il pensiero si forma ad arbitrio (per es., l’idea di chimera ...
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avventizio
avventìzio (ant. avventìccio o avvenitìzio o avvenitìccio) agg. [dal lat. adventicius, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuto da fuori: gente a.; la borghesia più piccola e l’avventizia [...] adventicium) che il filius familias acquistava per eredità o per donazione; nella filosofia cartesiana, idee a. (in contrapposizione alle idee innate e alle idee fattizie), quelle che ci vengono fornite dai sensi. 2. Per estens., instabile, incerto ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: [...] una relazione amorosa, e sim. Riferito a cose: il divano e le poltrone si vendono i. (non si vendono cioè separati); oggetti, idee, colori che stanno bene i., che non possono stare i., che si accordano o no. Preceduto da tutti, tutti quanti (o, con ...
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disordinato
diṡordinato agg. [in qualche sign. è part. pass. di disordinare, in altri è der. di disordine, o comp. di dis-1 e ordinato]. – 1. Che non è in ordine, che è collocato o si muove senz’ordine: [...] loro spendere eran venuti (Boccaccio); affetti, appetiti d., non regolati dalla ragione, privi di equilibrio. d. Confuso: pensieri d.; idee d.; cervello d., con idee non chiare, senza fermi propositi; discorso, cómpito d.; esposizione d., in cui le ...
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chiaro
agg. e s. m. [lat. clarus]. – 1. agg. È in generale l’opposto di oscuro, ma ha accezioni particolari secondo l’oggetto a cui si attribuisce: a. Luminoso, lucente: una luce ch.; c’è un bel sole [...] , netto, non confuso: avere i concetti ch.; non so se ho rese ch. le idee; non ho un’idea ben ch. di ciò che avviene; avevo idee poco ch. in proposito. c. Nitido, facilmente intelligibile: esporre in modo ch.; ha fatto un discorso ch. e ordinato; il ...
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incoerenza
incoerènza s. f. [der. di incoerente]. – 1. In senso proprio, mancanza di coerenza, di coesione fra le parti di un corpo; in agraria, i. del terreno, carattere del terreno (per es., quello [...] sabbioso) determinato dalla prevalenza di particelle grossolane. 2. a. fig. Mancanza di connessione logica (nelle idee, nel parlare), di uniformità (per es. nello stile), di coerenza nelle proprie affermazioni o nel modo di procedere, di fedeltà ai ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo [...] e sim. una persona, farsene seguace; aderire, conformarsi a un’idea, a una dottrina, ecc.: s. un maestro (o le idee, le dottrine di un maestro); s. Platone, Cartesio, Marx; s. l’esistenzialismo; s. i movimenti ecologisti. Più genericam., ascoltare e ...
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IDEE FISSE
Ernesto Lugaro
. Si dicono idee fisse o coatte o incoercibili o ossessive certe rappresentazioni che per il loro contenuto non avrebbero nulla di morboso, ma che acquistano valore morboso per la loro insistenza intempestiva e invincibile,...
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia delle idee. - La nozione di storia...