conversazione
conversazióne s. f. [dal lat. conversatio -onis «il trovarsi insieme», der. di conversari: v. conversare2]. – 1. a. Il trovarsi insieme di più persone per conversare; ritrovo, circolo: [...] pourparlers), gli incontri privi di carattere formale di due o più persone, organi di rapporti internazionali, in cui si scambiano idee su affari correnti o su particolari problemi. d. Il modo di conversare: persona di c. arguta, spigliata. e. Locuz ...
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conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione [...] n. In psicanalisi, meccanismo psichico o psicosomatico caratteristico di alcuni fenomeni isterici, per cui determinate idee o rappresentazioni, anziché esprimersi attraverso la coscienza, si traducono in atteggiamenti o processi somatici e funzionali ...
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ambiente
ambiènte s. m. [dal lat. ambiens -entis, part. pres. di ambire «andare intorno, circondare», in origine usato come agg. riferito all’aria o ad altro fluido]. – 1. a. Spazio che circonda una [...] andò di lì per levarsi da quell’ambiente. In senso più ampio, insieme di persone aventi comuni interessi, idee, tendenze, o svolgenti una stessa attività: un a. conservatore, tradizionalista; nel linguaggio giornalistico, a. politico, centro, luogo ...
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laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella [...] dal fondo di un convento soppresso. b. Che s’informa ai caratteri del laicismo (in opposizione a confessionale): professare idee, essere di tendenze l.; movimenti l.; la cultura l.; partiti l., quelli che dichiarano la propria libertà da ogni ...
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filiazione
filiazióne (o figliazióne) s. f. [dal lat. crist. filiatio -onis]. – 1. L’essere figlio; rapporto tra figlio e genitori. Nel diritto civile, il rapporto giuridico che intercorre tra figlio [...] tra loro non unite in matrimonio, o il cui matrimonio sia stato annullato. 2. estens. Derivazione, discendenza, di istituzioni, idee, parole che procedono l’una dall’altra: discendere, derivare per f. diretta. In senso concr., l’istituzione stessa, o ...
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diffondere
diffóndere v. tr. [dal lat. diffundĕre, comp. di dis-1 e fundĕre «versare»] (coniug. come fondere). – 1. a. Spargere intorno per largo spazio: il sole diffonde luce e calore; i fiori diffondevano [...] diffondènte, che diffonde; in fisica, mezzo diffondente, mezzo (aeriforme, liquido, ecc.), che dà luogo al fenomeno della diffusione. ◆ Part. pass. diffuṡo: il calore diffuso nell’ambiente; idee diffuse nella società; per l’uso come agg., v. diffuso. ...
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ambizioso
ambizióso agg. [dal lat. ambitiosus, der. di ambitio «ambizione»]. – Dominato dall’ambizione: quel ragazzo è troppo a.; un carattere a.; essere a. di onori, di gloria, di successo; spesso sostantivato: [...] è un a., una a.; io diffido degli ambiziosi. Di cosa, che rivela ambizione o ne è l’effetto: pensieri, disegni a.; idee a.; fare progetti molto a.; avere delle prospettive a.; ha scelto, per la sua nuova casa, un arredamento a. e sofisticato. ◆ Dim. ...
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raccapezzare
v. tr. [der. del lat. capĭtium «estremità»; cfr. capezzo, accapezzare] (io raccapézzo, ecc.). – 1. a. Ritrovare e mettere insieme con una certa diligenza e fatica: r. denari, notizie, esempî, [...] voti, idee; ottenere con stento qualche cosa di poca entità o di valore insufficiente: lavora tanto e raccapezza appena di che vivere; non ho raccapezzato che vaghe promesse. b. Trovare, per lo più casualmente o a fatica: aveva seco una ragazza ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. [...] , più brevemente ma meno correttamente a mezzo stampa; o via radio, attraverso la televisione, ecc.); dare d. a una dottrina, alle idee di un partito; d. di stampe clandestine; la d. del cristianesimo; la d. della lingua italiana all’estero; giornale ...
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dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni [...] addurre prove. 2. s. m. (f. -a) Studioso di teologia dogmatica, o di dogmatica giuridica. ◆ Avv. dogmaticaménte, in forma dogmatica: concetto dogmaticamente enunciato; in modo perentorio, categoricamente: affermare dogmaticamente le proprie idee. ...
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IDEE FISSE
Ernesto Lugaro
. Si dicono idee fisse o coatte o incoercibili o ossessive certe rappresentazioni che per il loro contenuto non avrebbero nulla di morboso, ma che acquistano valore morboso per la loro insistenza intempestiva e invincibile,...
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia delle idee. - La nozione di storia...