aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, [...] innovazioni; essere a. al dialogo, a trattative, a proposte di collaborazione; intelligenza a., mentalità a., pronta ad accogliere idee nuove. 4. Non serrato, intervallato; spec. nel linguaggio milit.: fila a., con intervallo tra soldato e soldato ...
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pigna
s. f. [lat. pīnea, propr. femm. sostantivato dell’agg. pineus «di pino»]. – 1. Nome con cui è comunem. indicato lo strobilo femminile della famiglia pinacee, detto anche pina o cono, formato da [...] , e all’impossibilità di trovarne in una pigna verde); con altro senso, fig. fam., avere le p. in testa, avere delle idee bizzarre, stravaganti, ragionare in modo bislacco. A pigna, in forma di pigna, nelle locuz. unire, raccogliere, chiudere le dita ...
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rancidume
s. m. [der. di rancido]. – 1. Forte puzzo o sapore di rancido: apri la dispensa, sentirai che r.!; il cibo o il condimento che ha preso di rancido: butta via quel lardo: è tutto un r.!, è diventato [...] un rancidume! 2. fig., spreg. Con riferimento a istituzioni, usanze, parole, idee, opere ormai del tutto abbandonate e sorpassate, o di cui rimane solo un vago ricordo: quel volumetto di saggi politici è un vero rancidume. ...
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saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in [...] , di costume, ecc.), rapportandoli strettamente alle proprie esperienze biografiche e intellettuali, ai proprî estri umorali, alle proprie idee o al proprio gusto. S. breve, nell’esame di stato conclusivo dei corsi della scuola secondaria superiore ...
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ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. [...] Sostenitore delle idee o imitatore dello stile di Cicerone: un oratore c.; gli umanisti c.; come s. m.: un valente c.; le polemiche tra c. e anticiceroniani. ◆ Avv. ciceronianaménte, alla maniera di Cicerone, secondo lo stile di Cicerone. ...
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Cicero pro domo sua
〈čìčero ...〉 (lat. «Cicerone per la propria casa»). – Frase desunta dal titolo dell’orazione pronunciata nel 57 a. C. da Cicerone dinanzi ai pontefici, per chiedere che gli fosse [...] esilio, e gli fosse dato il denaro per ricostruirla; viene talora adoperata a proposito di chi difenda calorosamente sé stesso o le proprie idee, o agisca a proprio vantaggio, sia direttamente, sia sostenendo posizioni di altri analoghe alle proprie. ...
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propagandare
v. tr. [der. di propaganda]. – Diffondere, o cercare di diffondere, con azione di propaganda: p. un’idea, le proprie idee; p. un prodotto, un nuovo libro. ...
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rifritto
agg. e s. m. [part. pass. di rifriggere]. – 1. agg. Fritto di nuovo: pesce r., olio r.; in usi fig., argomenti r., già detti o scritti mille volte, risaputi fino alla noia; scuse fritte e rifritte; [...] già utilizzati precedentemente: porta via questo pollo, sa troppo di rifritto; e in senso fig., spreg., di discorsi, scritti, idee intessuti di luoghi comuni e, in genere, che manchino di novità e di originalità: proposte, notizie, piani che sanno di ...
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perfidia
perfìdia s. f. [dal lat. perfidia, der. di perfĭdus «perfido»]. – 1. L’esser perfido; comportamento sleale, subdolo e malvagio volto intenzionalmente a far male agli altri: conosco la sua p.; [...] p. femminili; è una p., una vera p., un’ignobile perfidia! 3. ant. Ostinazione, pervicacia; in partic., ostinata fermezza nel difendere le proprie idee e ragioni, atteggiamento che, nella polemica antigiudaica, era in passato rimproverato agli Ebrei. ...
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sgarbugliare
v. tr. [der. di ingarbugliare, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a in-1] (io sgarbùglio, ecc.). – Sciogliere, districare un garbuglio, un viluppo intricato di cose, idee e sim.: [...] s. un nodo; s. una questione complicata ...
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IDEE FISSE
Ernesto Lugaro
. Si dicono idee fisse o coatte o incoercibili o ossessive certe rappresentazioni che per il loro contenuto non avrebbero nulla di morboso, ma che acquistano valore morboso per la loro insistenza intempestiva e invincibile,...
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia delle idee. - La nozione di storia...