comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di [...] di guadagni. b. Rapporto che si stabilisce tra più persone attraverso un vincolo spirituale che le unisce: essere in c. d’idee, di sentimenti, d’affetti. In partic., nel linguaggio religioso: c. con Dio; c. coi defunti; c. dei santi, dogma cattolico ...
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stare
v. intr. [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto 〈stò〉 [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], [...] antipatico che non ci si può stare insieme. In senso fig., s. con uno, essere d’accordo con lui, seguirne le idee, le opinioni, far causa comune: con chi stai tu?; stai con noi?; oppure, uniformarsi al giudizio, alla decisione, al comportamento: io ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna [...] comunisti (sostituisce, soprattutto con riferimento al comunismo moderno, la forma aggettivale meno com. comunistico): la dottrina c., le idee c., i principî c. relativi alla proprietà; i movimenti c. dell’Ottocento; i paesi del blocco c., l’Unione ...
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utopistico
utopìstico agg. [der. di utopista] (pl. m. -ci). – Che costituisce o è da ritenersi un’utopia; che è proprio degli utopisti: idee, concezioni u.; un programma politico u., il socialismo u. [...] del primo Ottocento; ma sono speranze u., le tue: non si avvereranno mai. ◆ Avv. utopisticaménte, in modo utopistico, da utopista ...
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comunistoide
comunistòide agg. e s. m. e f. [comp. di comunista1 e -oide]. – Incline al comunismo, che manifesta idee vicine a quelle proprie del comunismo (ha in genere connotazione polemica e spreg.): [...] un gruppo di intellettuali comunistoidi ...
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fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada [...] , contrapposta alla luce tremolante di una candela); fig., riferito a persona: alle volte è un po’ fissa nelle sue idee (Manzoni); essere f. in un proposito, in una determinazione, fermamente risoluto. Detto dello sguardo o degli occhi, esprime non ...
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realizzare
realiżżare v. tr. [der. di reale2, secondo il fr. réaliser e, per il sign. 3, l’ingl. (to) realize]. – 1. Far diventare reale, tradurre in realtà; attuare, avverare: finalmente ha realizzato [...] e positivo, adeguato alle proprie capacità e al proprio impegno: è un giovane preparato e deciso, capace di r.; ha molte idee, o studia con impegno, ma non realizza, o realizza poco. 3. Sul modello dell’ingl. to realize, rendersi esattamente conto ...
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tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre [...] o quattro. Con valore indeterminato, volendo intendere pochi: non sa dire tre parole; non è capace di mettere insieme tre idee; o per significare molti, parecchi: pensaci tre volte prima di accettare; tre volte buono, nell’uso fam., minchione (buono ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani [...] Corriere della sera, 18 maggio 1999, p. 1, Prima pagina) • sul resto [Umberto] Bossi non molla. Anzi, porta avanti idee haideriane fin sotto elezioni. Dedica un convegno a Venezia a Guy Héraud, grande vecchio dell’antiEuropa, e interviene ricordando ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione [...] del sec. 17° (o la rivoluzione inglese del 1688) e la rivoluzione francese del 1789, determinando una evoluzione delle idee in fatto di religione, scienza, filosofia, politica, economia, storiografia, e insieme anche un rinnovamento nelle varie forme ...
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IDEE FISSE
Ernesto Lugaro
. Si dicono idee fisse o coatte o incoercibili o ossessive certe rappresentazioni che per il loro contenuto non avrebbero nulla di morboso, ma che acquistano valore morboso per la loro insistenza intempestiva e invincibile,...
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia delle idee. - La nozione di storia...