leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo [...] risalente a Leopoldo III (1351-1386); in partic., con riferimento al granduca di Toscana Leopoldo I (1747-1792), poi imperatore col nome di Leopoldo II: le riforme l.; l’illuminismo l.; acqua l., acqua minerale di Montecatini, impiegata per bagni, ...
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naumachia
naumachìa s. f. [dal lat. naumachĭa, gr. ναυμαχία, comp. di ναῦς «nave» e -μαχία «-machia»]. – Nell’antichità classica, soprattutto presso i Romani, spettacolo che riproduceva, su uno specchio [...] d’acqua naturale o artificiale, una battaglia navale: la grandiosa n. organizzata dall’imperatore Claudio sul lago Fucino impegnò quasi ventimila uomini. Il termine designava anche l’edificio adibito a questo tipo di spettacoli, appositamente ...
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grottesca
grottésca s. f. (ant. anche grottésco s. m.) [der. di grotta]. – Nome (usato per lo più al plur.) con cui è stato designato un particolare tipo di decorazione parietale in voga alla fine del [...] sec. 15° e durante tutto il sec. 16°, derivante da quelle della Domus aurea dell’imperatore Nerone, le cui volte, sepolte sotto le rovine delle terme di Traiano e di Tito, furono esplorate come grotte (e di qui il nome) dagli artisti del Rinascimento ...
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grottesco
grottésco agg. e s. m. [der. di grottesca] (pl. m. -chi). – 1. agg. Stranamente e bizzarramente deforme, riferito in origine alle pitture parietali dette grottesche (v. la voce prec.), e poi [...] . ◆ Avv. grottescaménte, in modo grottesco, cioè ridicolo e paradossale: si mise a ballare zoppicando grottescamente; s’era grottescamente paludato da imperatore romano; le sue declamazioni risuonavano grottescamente in quell’atmosfera di baldoria. ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di [...] al Portogallo; Terme A., terme fondate da Nerone a Roma nel Campo Marzio e rinnovate, probabilmente solo nella decorazione, dall’imperatore Alessandro Severo. 2. Verso a. (o assol. alessandrino s. m.): il verso della poesia classica francese, di 12 ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti [...] del diritto di proporre leggi, della cura dell’amministrazione finanziaria e dei lavori pubblici; eletti anche durante l’Impero, vi ebbero funzioni più limitate, relative alla sola competenza giurisdizionale. 2. Nel medioevo: a. Ognuno dei magistrati ...
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tolleranza
s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che [...] t. religiosa, da parte degli stati, dei governi, delle comunità; l’«Editto di t.» di Costantino, quello con cui l’imperatore, nel 313, concesse libertà di culto ai cristiani; t. zero (per calco dall’ingl. zero tolerance 〈∫ìërou tòlërëns〉), complesso ...
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scantonare
v. tr. e intr. [der. di cantone1, col pref. s- (nel sign. 4 per l’uso tr. e nel sign. 3 per l’uso intr.)] (io scantóno, ecc.). – 1. tr. a. Rompere, smussare ai cantoni, agli spigoli: s. il [...] formino delle orecchie. c. Non com. in senso fig., consumare, intaccare: il marchese, coi suoi stravizj degni d’un imperatore della decadenza, ha scantonata la propria ricchezza (Rovani). 2. intr. (aus. avere) a. Svoltare rapidamente a una cantonata ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non [...] istituita da Federico Guglielmo III re di Prussia nel 1813 (e ristabilita all’inizio di ogni guerra successiva, nel 1870 dall’imperatore Guglielmo I, nel 1914 da Guglielmo II, e nel 1939 da Hitler per la seconda guerra mondiale), rappresentata da una ...
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pretorio2
pretòrio2 s. m. [dal lat. praetorium]. – Nell’antica Roma, spazio centrale dell’accampamento, riservato al pretore o al comandante del campo, e la tenda o l’edificio in cui questi risiedevano; [...] il nome era attribuito anche alla residenza del comandante di fortezze lungo i confini dell’impero, al luogo di residenza dell’imperatore fuori di Roma, alla sede dei governatori delle province, e alle ville dei grandi proprietarî terrieri. ...
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Nome con cui si indicarono i successori di Augusto nel governo di Roma e che fu ripreso più volte nella storia per designare la somma autorità politica.
Il titolo imperiale, cessato in Occidente dopo il 476, continuò in riferimento al basileus...
Imperatore romano (Roma 39 - Cotilia 81), Figlio di Vespasiano, quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne Cesare. Aveva già partecipato a varie campagne, fra queste la guerra giudaica, della quale Vespasiano gli affidò il comando;...