zincografo
zincògrafo (o żincògrafo) s. m. (f. -a) [tratto da zincografia]. – Operaio addetto all’incisione di matrici con procedimenti zincografici. ...
Leggi Tutto
rinforzare
v. tr. e intr. [der. di forza, col pref. rin-] (io rinfòrzo, ecc.). – 1. tr. a. non com. Rimettere in forza o in forze: l’aria di mare rinforza i convalescenti; nel rifl.: si sentiva un po’ [...] lavori. c. Dare maggiore evidenza a parti di un disegno; rendere più evidenti, mediante opportuni taccheggi, i neri di un’incisione; aumentare l’intensità di un inchiostro, di una tinta. In musica, dare maggiore intensità a una frase o a una parte ...
Leggi Tutto
scamonea
scamonèa (o scammonèa) s. f. [dal lat. scammonĕa o scammonĭa, gr. σκαμμωνία e σκαμω-νία]. – 1. Erba perenne delle convolvulacee (lat. scient. Convolvulus scammonia), spontanea nell’Europa sud-orientale [...] e fiori giallo-pallidi; dalla pianta si ottengono varî succhi resinosi già usati in commercio: uno più pregiato, che si ricava per incisione delle radici fresche, e due più comuni, la s. di Aleppo, che si presenta in lacrime o in pezzi irregolari ...
Leggi Tutto
supporto
suppòrto (ant. o raro soppòrto) s. m. [dal fr. support (der. di supporter «sopportare, sostenere», che è dal lat. supportare: v. sopportare)]. – 1. Elemento di sostegno, struttura o dispositivo [...] i colori (tela, legno, metallo, vetro, cartoncino o carta, intonaco opportunamente preparato per l’abbozzo); il s. di un’incisione, di una serigrafia, di un acquerello, di un disegno, di una fotografia, ecc., il cartoncino su cui vengono fissati ...
Leggi Tutto
celiotomia
celiotomìa s. f. [comp. del gr. κοιλία «cavità, ventre» e -tomia]. – Incisione chirurgica del peritoneo, che viene praticata nel corso di tutti gli interventi eseguiti sugli organi addominali. ...
Leggi Tutto
cisticolitectomia
cisticolitectomìa s. f. [comp. di (dótto) cistico, lito- e ectomia]. – Asportazione chirurgica, previa incisione del dótto cistico, di un calcolo biliare. ...
Leggi Tutto
cisticotomia
cisticotomìa s. f. [comp. di (dótto) cistico e -tomia]. – Incisione chirurgica del dótto cistico praticata per l’asportazione di calcoli biliari in esso incuneati. ...
Leggi Tutto
mastice
màstice (ant. màstrice e màstiche) s. m. (ant. f.) [lat. mastĭce o mastĭche, lat. tardo mastix -stĭchis o mastĭcha, tutti femm., dal gr. μαστίχη «gomma di lentisco»]. – 1. Resina prodotta per [...] incisione del fusto e dei rami del lentisco, contenente varî acidi resinosi, principî amari, olî essenziali, ecc.: molto usata nell’antica farmacopea, si presenta in masserelle arrotondate (lacrime) della grossezza di un pisello, di colore giallo ...
Leggi Tutto
autografo
autògrafo agg. e s. m. [dal lat. tardo autogrăphus, gr. αὐτόγραϕος, comp. di αὐτός «stesso» e tema di γράϕω «scrivere»]. – 1. agg. Scritto di propria mano dall’autore: manoscritto a., lettera [...] a., ecc.; per estens., anche riferito a opera figurativa (spec. disegno, incisione, e sim.), per indicare che è veramente di mano dell’autore cui è attribuita, che non si tratta cioè d’una copia o di opera comunque di altri. 2. s. m. a. Scritto ...
Leggi Tutto
Arte
Disegno eseguito sopra una superficie dura (parete rocciosa, pietra, legno, materiale ceramico, cuoio, metallo). lavorando a mano con uno strumento a punta. È una tecnica artistica usata, nelle possibili gradazioni di profondità, fin dalla...
INCISIONE
D. Lollini
− L'i. è una delle tecniche decorative ceramiche più usate nelle epoche della preistoria, in relazione alla estrema facilità con cui si può ottenere tale tipo di ornamentazione, in quanto qualsiasi strumento provvisto...