sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta [...] ”, ma siano identificate con una lettera dell’alfabeto greco. (Delta e kappa pertinenti all’indiana; l’alfa sta per inglese; la beta per sudafricana; la theta è già abbinata alle Filippine). (Francesco Palmieri, Foglio.it, 2 luglio 2021) • La ...
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Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. [...] della storia già ci sono. (Andrea Capocci, Manifesto, 30 aprile 2022, p. 16, L’ultima).
Si tratta del cultismo inglese Pandemicene, ripreso integralmente nella nostra lingua (s. f. pandemia con l'aggiunta del secondo elemento -cene, sul modello di ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi [...] , Fondazione Feltrinelli.it, 14 giugno 2017) • Pure in Italia è stato deciso dall’Aiph di adottare il termine in lingua inglese per evitare un equivoco legato, guarda caso…, alla nostra storia. Si tende infatti a confondere la “storia pubblica” con l ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio [...] Giuli e Nicolò Porcelluzzi. (Domani.it, 15 ottobre 2021, Ambiente).
Dall’ingl. hyperobject, termine coniato dal filosofo inglese Timothy Morton nel suo saggio intitolato Hyperobjects: Philosophy and Ecology after the End of the World (University of ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? [...] , Vladimir Nabokov e Arthur Koestler: tutti e tre passarono dalle loro lingue madri (polacco, russo e tedesco) all’inglese. (Giorgio Cipolletta, Translingua. La gelosia delle lingue polifoniche di Adrian Bravi, p. 365, in «Heteroglossia. Quaderni di ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere [...] , Vladimir Nabokov e Arthur Koestler: tutti e tre passarono dalle loro lingue madri (polacco, russo e tedesco) all’inglese. (Giorgio Cipolletta, Translingua. La gelosia delle lingue polifoniche di Adrian Bravi, p. 365, in «Heteroglossia. Quaderni di ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente [...] il piacere di applicare ai dati sui ghiacci della Groenlandia, prende il nome di "sonificazione" (sonification in inglese). Come nel caso della visualizzazione tramite grafici e mappe, l'approccio della sonificazione mira a costruire un paesaggio ...
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doomscrolling s. m. inv. In internet, l’azione di scorrere in modo compulsivo pagine di siti e bacheche di social network alla ricerca di cattive notizie. ♦ “Doomscrolling” diventa sinonimo di una tendenza [...] , soprattutto attraverso il web e i mass media digitali. Questa patologia ha anche un nome scientifico, in inglese: doomscrolling. (Marco Brando, Treccani.it, 5 luglio 2022, Atlante).
Voce ingl. composta dal s. doom (‘sventura; ‘condanna ...
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Pirocene s. m. Denominazione informale che, affiancandosi al termine descrittivo antropocene (v.), indica il periodo storico più recente, caratterizzato dall’aumento della quantità di incendi di vaste [...] 2022, Libri) • C'è allora chi ha insistito sulle radici patriarcali dell'Antropocene e ha proposto, in inglese, "Manthropocene", che potremmo tradurre "Maschiocene" o meglio ancora "Androcene", termine pieno di ottime ragioni, peccato che sembri ...
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blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi [...] che non distinguiamo da quelli precedenti. (Rebecca Riitano, Granchio.it, 28 novembre 2020, In evidenza) • Tra i neologismi inglesi associati al distanziamento sociale dovuto al Covid c’è anche Blursday, una parola che mi piace molto. Blursday è il ...
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Lingua ufficiale del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, di alcuni Stati del Commonwealth (Australia, Canada, Nuova Zelanda), delle dipendenze e degli USA; è inoltre la lingua più usata nella Repubblica d’Irlanda, è una delle due...
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa App.; per l'impero inglese, v. britannico,...