trafitta
s. f. [der. di trafiggere, part. pass. trafitto]. – 1. Colpo inferto con un’arma da punta o con altro oggetto sottile e acuminato, che passa da parte a parte o ferisce a fondo: è stato ucciso [...] con due t. al petto. 2. fig. a. Dolore fisico, breve e acuto, come per puntura, per lo più ripetuto a dati intervalli: provavo (o sentivo, avevo, ero tormentato da) frequenti t. al capo. b. non com. Grave dolore o afflizione; parola o gesto che ...
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trafittura
s. f. [der. di trafiggere, attraverso il part. pass. trafitto]. – Ferita o puntura profonda: il cadavere presentava due t., una al collo e una al costato; il sol di sopra e il fervor del battuto [...] ). Anche fig., dolore fisico o morale, breve, acuto, che si fa sentire improvvisamente, una volta sola o ripetutamente a intervalli: sentire delle t. al fianco, al fegato; le ingratitudini dei figli erano continue t. per il suo cuore di madre ...
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succedere
succèdere v. intr. [dal lat. succedĕre, comp. di sub- «sotto» e cedĕre «andare»; propriam. «andare sotto»] (pass. rem. io succèssi o anche, escluso il sign. 3, io succedéi o succedètti, tu [...] succedevano sempre più rapidi; quest’anno è stato un continuo succedersi di fatti preoccupanti; le autocolonne si succedevano a intervalli regolari. ◆ Part. pres. succedènte, con funzione verbale, non com., e nell’uso letter. anche (ma raro) come agg ...
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alterno
altèrno agg. [dal lat. alternus, der. di alter «altro»]. – 1. Che s’alterna, che s’avvicenda con altro; disposto o ripetuto a intervalli: il movimento a. delle braccia nel camminare; le a. vicende [...] della vita; a giorni a., un giorno sì e uno no; dopo un corso di fortuna alterno (T. Tasso); l’alterna Onnipotenza delle umane sorti (Foscolo); Cantando i canti de la gioia in cori a. (D’Annunzio); rime ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio [...] studio); tenere in g. o a g. un registro, tenerlo in regola giorno per giorno (cfr. aggiornare, aggiornarsi). 3. a. L’intervallo di tempo fra il sorgere e il tramontare del Sole (in questo senso, contrapposto a notte), la cui durata dipende sia dalla ...
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controgriffa
s. f. [comp. di contro- e griffa]. – Nelle macchine da ripresa cinematografica, organo che blocca la griffa, e mantiene la pellicola immobile negli intervalli in cui non è in atto la ripresa. ...
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ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, [...] , attrazione dei parchi di divertimento, costituita da una grande struttura circolare girevole su un asse orizzontale, munita a intervalli regolari di sedili o cabine incernierati, che ruotano con essa, in cui prendono posto le persone, che possono ...
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chopper
‹čòpë› s. ingl. [der. di (to) chop «spaccare»] (pl. choppers ‹čòpë∫›), usato in ital. al masch. – 1. Genericam., strumento da taglio. In partic., in paletnologia, arnese, di solito ricavato da [...] europee. 2. In elettronica, dispositivo (inizialmente meccanico, oggi per lo più elettronico) che interrompe a intervalli regolari una corrente di valore costante o lentamente variabile, usato spec. nei cosiddetti amplificatori di corrente continua ...
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sporadico
sporàdico agg. [dal lat. sporadĭcus, gr. σποραδικός «disperso», der. di σποράς -άδος (da σπείρω «seminare, spargere»)] (pl. m. -ci). – 1. a. In medicina, di malattie che si manifestano in luoghi [...] concentrate, con individui sparsi in varie regioni. 2. Che accade o si manifesta in modo non continuo e regolare, ma a intervalli di tempo piuttosto lunghi: le sue visite si sono fatte s.; si registrano s. tentativi di resistenza; per estens., poco ...
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ridotto2
ridótto2 (ant. ridutto, redutto) s. m. [der. di ridurre; cfr. la voce prec.]. – 1. Posto, luogo dove più persone si riducono, cioè si riuniscono, per lo più abitualmente: le sue ville erano [...] di accesso dalla sala di rappresentazione, della quale costituisce il complemento come ambiente ove il pubblico si raccoglie negli intervalli e nelle attese per conversare e fumare; attualmente è situato di preferenza fra l’atrio d’ingresso e la ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità di un animale di valutare intervalli...
stagione astronomia Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozi e ai solstizi (v. fig.): primavera, con inizio al passaggio del Sole all’equinozio omonimo, intorno...