istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita [...] bellezza, per la cura estetica della persona. In partic.: a. Istituti d’istruzione, quelli, pubblici o privati, cui è affidato il carnefice della tua propria famiglia (Leopardi). 3. I. giuridico: complesso dei principî e delle norme che regolano un ...
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rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece [...] di rado vien fatto di vedere nelle vecchie case nobili in provincia (Landolfi). b. In diritto privato, istituto che consente, nel negozio giuridico, la dichiarazione di volontà a un soggetto diverso da quello che è titolare del rapporto; si distingue ...
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conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione [...] si possa ritenere che esse, se avessero conosciuto la nullità, avrebbero voluto il nuovo negozio; c. dell’atto pubblico, istitutogiuridico per cui un documento, redatto da un ufficiale pubblico incompetente o incapace ovvero senza l’osservanza delle ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istitutogiuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si [...] da organi della pubblica amministrazione su determinati enti pubblici. c. In diritto internazionale, il particolare regime giuridico che viene istituito per un determinato territorio affidato dalle Nazioni Unite all’amministrazione fiduciaria di uno ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, [...] p. mondiale; nel paese regnava la p.; popoli confinanti che sono sempre vissuti in p. tra loro; p. rafforzata, istitutogiuridico proprio del Comune cittadino medievale, consistente nell’imporre pene aggravate per i casi di violazione dell’ordine e ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata [...] come tale: d. filosofici, politici; i d. della scienza; d. giuridico, principio teorico di un istitutogiuridico, del quale costituisce il sostrato fondamentale. In partic., nella teologia cattolica, dogma di fede, o assol. dogma, verità ...
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adozione
adozióne s. f. [dal lat. adoptio -onis, der. di adoptare «adottare»]. – 1. Istitutogiuridico che consente di formarsi una filiazione civile, che sorge cioè non già per vincolo di sangue, ma [...] per un rapporto giuridico costituito mediante il consenso di un adottante e di un adottato, con le forme e le condizioni stabilite dalla legge: l’a. di un bambino orfano; diventare figlio, padre per a.; piccola a., l’affiliazione; a. a distanza, ...
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referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istitutogiuridico per il quale, in senso [...] lato, è consentita o richiesta al corpo elettorale una decisione su singole questioni; in senso più ristretto, pronuncia popolare, autorizzata dalla legge e nei modi da questa previsti, su un atto normativo. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di [...] società di cultura, scientifica, sportiva; lo s. di un istituto di ricerca; riformare lo s. di un partito politico. Nelle società, ecc. 3. Sul modello del fr. statut, lo stato giuridico, il modo di essere e la situazione di fatto di persone, ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito [...] nei giorni successivi. Sotto l’aspetto più strettamente giuridico, il deposito è un contratto col quale una fiduciario, ecc.) con cui si consegna una somma di denaro a un istituto di credito, che ne acquista la proprietà e assume l’obbligo di ...
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ISTITUTO GIURIDICO
Arturo Carlo Jemolo
Il termine, nel suo significato più comune, designa il complesso delle norme giuridiche relative a rapporti tra loro connessi (B. Windscheid, N. Coviello); o, con definizione più complessa, l'"unione...
Istituto giuridico medievale, già noto alle legislazioni dei Franchi, dei Visigoti e dei Longobardi, a difesa del diritto di proprietà. Pare che consistesse (il significato della parola è incerto) nel diritto del proprietario di perseguire la...