eteronomia
eteronomìa s. f. [comp. di etero- e -nomia]. – Dipendenza da leggi esterne o straniere. Nell’etica e nella pedagogia, in contrapp. ad autonomia, designa, da Kant in poi, la condizione in cui [...] un soggetto agente riceve da fuori di sé la norma della propria azione ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più [...] dall’esterno alla coscienza, i. chiare e distinte, quelle a cui compete con certezza l’attributo della verità; in Kant (1724-1804), idee della ragione, i concetti della ragione (mondo, anima, Dio) i quali, a differenza delle categorie dell ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma [...] e categoria razionale della realtà (i. oggettivo o assoluto). In partic.: i. trascendentale, dottrina propugnata da Kant (1724-1804), che considera la realtà, in quanto conoscibile, come una costruzione della mente, alla quale spetta il compito di ...
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inconoscibilita
inconoscibilità (ant. incognoscibilità) s. f. [der. di inconoscibile]. – L’essere inconoscibile; impossibilità di essere conosciuto dalla mente umana: Kant asserisce l’i. del noumeno; [...] le affermazioni di Pirandello sull’i. dell’essere ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita [...] una tecnica, di una trattazione: m. della natura; m. del diritto; M. dei costumi, titolo di un’opera di Kant (1797), divisa in due parti, «Fondamenti metafisici della dottrina del diritto» e «Fondamenti metafisici della dottrina della virtù». 3. fig ...
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interprete
intèrprete (tosc. o letter. intèrpetre) s. m. e f. [dal lat. interpres -prĕtis (lat. pop. -pĕtris), di origine incerta]. – 1. a. Chi interpreta, cioè spiega, commenta, espone il senso delle [...] , facilmente intelligibile. Con riferimento al modo di interpretare: un fedele i. di Dante; è un acuto i. del pensiero di Kant; sei stato un malizioso i. delle mie parole. b. ant. Traduttore: i settanta i. della Bibbia, i traduttori della Bibbia ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso [...] per es. le parole ital. miglio «misura» e miglio «graminacea» omografe e omofone; Cantiano, paese delle Marche, e kantiano «di Kant» ‹kanti̯àno›, solo omofone; e anche pesca «atto del pescare» ‹péska› e pesca «frutto del pesco» ‹pèska›, solo omografe ...
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riflessione
riflessióne (ant. reflessióne) s. f. [dal lat. tardo reflexio -onis, propr. «ripiegamento», der. di reflectĕre: v. riflettere]. – 1. In fisica, fenomeno che si verifica allorché onde luminose, [...] al soggetto capace di esaminare e formare le idee complesse (Locke), di scoprire le condizioni che rendono possibili i concetti (Kant), e anche, nell’idealismo tedesco, l’attività che coglie la vera natura dell’oggetto posto dal soggetto, operando ...
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riflettere
riflèttere (ant. reflèttere) v. tr. e intr. [dal lat. reflectĕre, propr. «ripiegare, volgere indietro», comp. di re- e flectĕre «piegare»] (part. pass. riflèsso nei sign. del n. 1, riflettuto [...] fisico (potere riflettente di una superficie; superficie riflettente) e in senso filosofico, nella terminologia di I. Kant (ted. reflektive Urteilskraft, «giudizio riflettente»), nella quale caratterizza il giudizio estetico in cui il bello come ...
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eudemonismo
s. m. [dal gr. εὐδαιμονισμός; v. eudemonia]. – La dottrina che considera naturale per l’uomo la felicità e assegna alla vita umana il compito di raggiungerla (va distinta dall’edonismo, che [...] pone tale compito nel conseguimento del piacere immediato): l’e. socratico, del pensiero greco; Kant fu il massimo oppugnatore dell’eudemonismo. ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, dove compì gli studî medî, e s'iscrisse...
KANT, Hermann
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato ad Amburgo il 14 giugno 1926. Trasferitosi per scelta politica a Berlino Est, fu presidente dell'Associazione degli scrittori della Repubblica Democratica Tedesca. Destò vivo interesse...