forfait1
forfait1 〈forfè〉 s. m., fr. [propr. «mercato fatto, accordo fatto», comp. di for- (alterazione di un antico fur «mercato», che è il lat. forum, secondo forfait «crimine») e fait part. pass. [...] partita negoziata; nei contratti di trasporto marittimo, nolo a f., il nolo espresso in una somma complessiva unica per l’oggetto o l’intera partita da trasportare; nel linguaggio bancario, sconto a f., o f. di sconto, operazione di sconto cambiario ...
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violazione
violazióne s. f. [dal lat. violatio -onis]. – L’azione di violare, il fatto di venire violato, nel sign. di profanare: v. di una tomba, di un sepolcro; di forzare un luogo chiuso, invadere [...] dell’atto amministrativo, che ne giustifica la richiesta di annullamento; v. di domicilio, delitto di chi s’introduce nell’abitazione altrui, anche clandestinamente o con inganno, contro il volere espresso o tacito di chi ha il diritto di escluderlo. ...
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centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero [...] ) • Il «sì» viene dalla Commissione Bilancio che ha espresso parere favorevole all’approvazione della legge, la cui discussione in in caso di accreditamento di strutture private l’eventuale differenza di spesa rispetto alle strutture pubbliche ...
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lenza
lènza s. f. [lat. tardo lĕnteum, dal lat. class. linteum (neutro sostantivato dell’agg. linteus «di lino») incrociato con lĕntus «lento, flessibile»]. – 1. ant. Fascia di lino; anche, tela di lino. [...] o più ami per pescare; per la pesca alla canna, l’estremità del filo è generalmente corredata di un terminale dotato di galleggiante diametro di sezione (espresso in centesimi di millimetro) e per resistenza alla trazione (espressa in chilogrammi). 3 ...
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coabitazione
coabitazióne s. f. [dal lat. tardo cohabitatio -onis; nel sign. 2, calcato sul fr. cohabitation ]. – 1. Il fatto di coabitare: c. dei coniugi; appartamento in coabitazione. 2. In politica, [...] in un sistema semipresidenziale, l’esercizio congiunto del potere esecutivo da parte del capo dello stato e di un primo ministro espresso da una coalizione avversaria. ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, [...] scioperato per p. contro le decisioni del preside; alcuni deputati hanno abbandonato l’aula in segno di protesta. Per estens., atteggiamento ostile, ma non espresso verbalmente: una p. muta, silenziosa, passiva; nel diritto internazionale, nota di p ...
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rendimento
rendiménto s. m. [der. di rendere]. – 1. a. raro. L’azione, il fatto di rendere, di dare, fare o presentare. È usato quasi esclusivam. nelle espressioni r. di grazie (a Dio, alla Madonna, [...] definita come rapporto di due grandezze fisiche omogenee (spesso espresso in percentuale): r. di un processo di trasformazione inferiore (nelle macchine reali tale sorgente è spesso l’ambiente esterno), è il rapporto tra il lavoro prodotto ...
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voto elettronico
loc. s.le m. Voto elettorale espresso mediante tecnologie elettroniche. ◆ L’introduzione del voto elettronico «è una delle condizioni che porremo, per qualsiasi legge elettorale», annuncia [...] resta tra le cose «da fare». « I tempi non sono maturi – spiega Mario Pelosi, capo dipartimento del Ministero per l’Innovazione e le tecnologie – i cittadini non lo avrebbero accettato». (Antonio Carlo Larizza, Sole 24 Ore, 9 febbraio 2006 ...
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ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove [...] Sartori, Corriere della sera, 11 ottobre 2004, p. 1, Prima pagina) • perché invocare la censura per chi ha espressol’opinione che si vuole criticare e demolire? Perché, anziché incrociare polemicamente le armi argomentative, ci si scandalizza per il ...
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controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione [...] (Repubblica, 26 settembre 2003, p. 53, Spettacoli) • L’unico impegnato è [Fabrizio] Del Noce, che infatti è come malumore gonfiato e così, nonostante Fabio Fazio non avesse mai espresso disappunto per l’arrivo di Fiorello, si è creato il caso. (Maria ...
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Espresso, L’ Settimanale di attualità politica, economica, culturale e di costume, di tendenza laica. Fu fondato a Roma nel 1955 da A. Benedetti. Dopo la direzione di E. Scalfari (1963-70), il settimanale passò nel 1974, sotto la direzione di...
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo differenziale da parte di Leibniz, la...