licenza
licènza (ant. o pop. licènzia) s. f. [dal lat. licentia, der. di licere «esser lecito»]. – 1. a. Permesso, facoltà (concessa in genere da persona di rispetto, o da un superiore di grado o autorità) [...] disse che si sentiva poco bene e, chiesta l., si ritirò; la direzione mi ha concesso una breve l. per ragioni di famiglia; dar l., accomiatare, lasciare qualcuno libero d’andarsene; prendere l. da qualcuno, accomiatarsi. Per analogia, la parte finale ...
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disciogliere
disciògliere (letter. disciòrre) v. tr. [der. di sciogliere, secondo il modello del lat. dissolvĕre] (coniug. come sciogliere). – Forma meno com. e più letter. di sciogliere, usata soprattutto [...] dallo stato solido allo stato liquido: Discioglie il sole nelle sommità de’ monti le congelate nevi (Marino); anche nell’intr. pron.: pass. disciòlto, anche come agg., libero: in questa altezza ch’è tutta disciolta Ne l’aere vivo (Dante); i crini ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori [...] il regno ampio de’ venti, Ippolito, a’ tuoi verdi anni correvi! (Foscolo); Né mi diceva il cor che l’età verde Sarei v., nei semafori stradali, il colore della luce che segnala via libera (più spesso sostantivato: si può passare solo con il v.); ...
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amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore [...] del’anima e de la cosa amata (Dante); a. materno, filiale, fraterno; a. alla famiglia, agli amici; l’a. del padre, che questi ha per i figli o che essi hanno per lui. Può indicare l e non corrisposto); a. libero, libertà di unione sessuale fuori ...
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transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito [...] Giraud la transizione ecologica - che dà il titolo al suo ultimo libero, edito da Emi - e il sistema bancario sono strettamente legati financière: Des subprimes à la transition écologique (Éditions del'Atelier, 2014; trad. it. Transizione ecologica. ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura [...] poet. Acqua chiara, limpida, corso d’acqua, ruscello e sim.: E ’l mormorar de’ liquidi c. (Petrarca); In lieto aspetto il bel giardin s’aperse: germe cristallino e caratterizzata, nel caso di libero accrescimento, dalla forma di poliedro convesso in ...
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tessera
tèssera s. f. [dal lat. tessĕra (forse accorciamento del gr. τεσσαράγωνος «quadrato, rettangolo»), propr. «tavoletta quadrangolare»]. – 1. Nel mosaico, t. musiva (o semplicem. tessera), ciascuno [...] di giornalista, t. del tram, t. di libero ingresso ai musei, t. del partito (nel quella del partito, anche per indicare l’appartenenza o l’adesione a questo: non aveva mai caro amico tuo voli a le porte Alcun de’ nunci tuoi; quivi deponga La t. beata ...
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lordo
lórdo agg. [lat. tardo dei glossarî lordus o lurdus o luridus, spiegati come «sordido, storpio», da cui nelle altre lingue romanze i sign. di «pesante» (per. es., fr. lourd) e «lento» (anche di [...] vede la vita scellerata e l. de’ cherici (Boccaccio). 2. Come contrapposto di netto, in alcune locuz.: peso l., il peso d’una ’immersione al bordo libero; incasso l., senza la detrazione di eventuali spese; stipendio l., calcolato globalmente senza ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: [...] 1967, il titolo di un film di L. Buñuel, Belle de jour «bella di giorno», passato a significare, dal ruolo della protagonista, una donna dalla doppia vita, che dedica a rapporti amorosi varî il tempo libero dagli impegni familiari). 2. Bella copia ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione [...] di beneficenza, oppure (spec. nella forma pio l.) convento, santuario e sim.; l. di pena, carcere, penitenziario e sim.; l. comodo o l. di decenza, latrina, gabinetto. e. ant. Convento, monastero: il l. de’ frati minori in Ravenna (Boccaccio). In ...
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De Santis, Giuseppe
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Fondi l'11 febbraio 1917 e morto a Roma il 16 maggio 1997. Fu tra i protagonisti del Neorealismo, di cui sviluppò una linea tanto personale quanto...
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse gli anni della fanciullezza e compì...